Gp Singapore, vince Rosberg, Raikkonen quarto, Vettel super rimonta: parte 22.mo, quinto al traguardo

Gp Singapore, vince Rosberg, Raikkonen quarto, Vettel super rimonta: parte 22.mo, quinto al traguardo
4 Minuti di Lettura
Domenica 18 Settembre 2016, 16:02 - Ultimo aggiornamento: 20:16

Nico Rosberg mette la freccia, vince il Gp di Singapore e sorpassa in classifica piloti il compagno di scuderia alla Mercedes Lewis Hamilton. Il podio della 15esima tappa stagionale della Formula Uno vede il tedesco conquistare il 22esimo successo in carriera, l'ottavo in stagione, il terzo di seguito, davanti alla Red Bull di Daniel Ricciardo e alla Mercedes di Hamilton. Quarta posizione per la Ferrari di Kimi Raikkonen, dietro di lui la 'rossà di Sebastian Vettel che chiude quinto dopo esser scattato al via in ultima posizione.
 

 

Comincia con un incidente ai blocchi di partenza della Force India di Nico Hulkenberg il Gp di Singapore, davanti Nico Rosberg mantiene la prima posizione con Ricciardo ed Hamilton subito dietro, quarta la Ferrari di Raikkonen che approfitta della cattiva partenza di Verstappen che cede 4 posizioni ed è ottavo. I detriti in pista obbligano gli organizzatori a far entrare la safety car. Gara conclusa per Hulkenberg, che dopo il contatto con la Toro Rosso di Carlos Sainz Jr. è costretto al ritiro. Partito dall'ultima posizione comincia la sua rincorsa la Ferrari di Sebastian Vettel ora 16esimo. Al terzo giro la corsa riprende con il campione del mondo Lewis Hamilton che comincia la sua rincorsa a Rosberg facendo segnare il miglior tempo, il suo distacco dalla Red Bull di Ricciardo è di 4 secondi. Al decimo giro Rosberg guida la gara con 3''8 su Ricciardo, a 6 secondi il compagno di scuderia alla Mercedes, Hamilton, 13esima posizione per Vettel ora a 29 secondi dal leader della gara. Al 15esimo giro sosta ai box per la Mercedes di Hamilton e la Red Bull di Ricciardo, i due piloti rientrano rispettivamente in quinta e quarta posizione. Ora Rosberg è al comando davanti alla Ferrari di Raikkonen e alla Williams di Felipe Massa. Si ferma anche Rosberg, il tedesco monta, come il compagno di scuderia, le soft rientrando dietro al ferrarista. Dura solo due giri la leadership del finlandese, supersoft per lui e rientro in quarta posizione. Al momento la strategia dei team vede le due Mercedes in pista con le soft mentre le Red Bull montano le supersoft.

A un terzo di gara, 20 giri su 61, Rosberg è al comando con 5«9 su Ricciardo e 10''2 su Hamilton, quarto Raikkonen a 14''7, è risalito fino in sesta posizione Vettel che ha un ritardo dal leader della corsa di 25»7. Scintille per l'ottava piazza tra Kvyat e Verstappen con il russo che non molla la posizione. In difficoltà Hamilton, il campione del mondo, terzo, è tallonato da Raikkonen in ritardo di 1''1. Cambio gomme per Vettel che riparte con le ultrasoft in 13esima posizione. Il tedesco prosegue la sua rincorsa superando in un colpo solo Sainz e Gutierrez. A metà gara Rosberg, pur perdendo qualcosa, è al comando davanti a Ricciardo, in ritardo di 4''7, ed Hamilton, +12''9, a 14» Raikkonen seguito dalla McLaren di Alonso e dalla Toro Rosso di Kvyat, ottavo Vettel. Al 33esimo giro Raikkonen supera Hamilton ed è terzo. Ai box la Mercedes di Rosberg che sceglie la gomma gialla, stessa scelta per Raikkonen. La nuova classifica vede ora Hamilton davanti a tutti con 9« di vantaggio su Rosberg, +14'' su Ricciardo, quarto Raikkonen. Nel giro di cambi entra anche il britannico che lascia strada a Rosberg, Ricciardo e Raikkonen. Quinto Vettel che sorpassa Kvyat.

Quando mancano 20 giri alla fine Rosberg gestisce la corsa con un vantaggio di 5«3 su Ricciardo e 11» su Raikkonen, a 16«8 Hamilton con Vettel a 30 secondi. Gara aperta per le posizioni di vertice, Hamilton punta Raikkonen, ora a +2»5.
Ultimo pit stop per Vettel che monta l'ultrasoft e rientra sesto alle spalle di Verstappen. Rientra ai box anche Hamilton nel tentativo di recuperare terreno su Raikkonen. La risposta delle Ferrari è un cambio gomme anche per il finlandese che rientra in pista alle spalle di Hamilton in quarta posizione a +0«6. Stop anche per Ricciardo che mantiene la seconda posizione. Il vantaggio di 27 secondi è un margine sufficiente per convincere il leader della gara a non cambiare nuovamente pneumatico cercando di gestire il vantaggio sull'australiano anche se la Red Bull si avvicina pericolosamente rosicchiando 3 secondi a giro. A 10 giri dalla fine Rosberg, per lui uno stop in meno rispetto agli altri piloti, ha 16 secondi di vantaggio. Si assottiglia il margine del tedesco a +9» su Ricciardo quando mancano sei giri alla fine. Cinque secondi separano la Red Bull dalla Mercedes a 5 giri dal termine. I sorpassi negli ultimi chilometri rallentano la Red Bull e Rosberg taglia per primo il traguardo con un margine inferiore al secondo sul suo più diretto inseguitore. Per il tedesco è una vittoria importantissima in chiave mondiale, ora è lui a guidare la classifica con 273 punti davanti ad Hamilton a 265.

© RIPRODUZIONE RISERVATA