Il secondo posto nel Gp del Bahrain è stato il miglior risultato negli ultimi due anni per Raikkonen. «È stato il risultato migliore ma non significa che abbiamo lavorato meglio di altri week-end. Sono migliorato molto rispetto all'anno scorso, ma non siamo ancora dove vogliamo essere, considerando anche che non ho concluso 5 gare, il prossimo anno mi aspetto di essere più in alto e lottare per posizioni migliori, sarà una nuova sfida il prossimo anno e sono certo che potremo fare bene». Raikkonen comunque non se la sente di fare promesse ai tifosi per il 2016. «Faremo del nostro meglio e speriamo che sia sufficiente per lottare per il campionato. Stiamo continuando a migliorare e la strada è quella giusta. Possiamo promettere varie cose ma chissà se si verificheranno. Spero per tutti i ragazzi che lavorano alla Ferrari che saremo più forti di quest'anno». Il pilota della Ferrari ha poi parlato dei nuovi Gp e delle sue preferenze. «I nuovi Gp sono di solito simili, costruiti e progettati dalla stessa persona, non direi che non sono belli ma sono gli stessi. A me piacciono tutti i circuiti tradizionali. In Europa ci sono sensazioni più normali, qui siamo gettati nel deserto, preferisco luoghi dove è più semplice muoversi per tutti».
«La stagione ha superato le nostre aspettative, è stato un anno fantastico, semplicemente fenomenale». È la fotografia della sua prima stagione in Ferrari di Sebastian Vettel alla vigilia del weekend dell'ultimo appuntamento del circus della F1, il Gp di Abu Dhabi.
Il quattro volte iridato si appresta a chiudere al terzo posto la classifica piloti alle spalle delle Mercedes di Lewis Hamilton e Nico Rosberg grazie ai fin qui 13 podi conquistati tra cui tre successi, un passo in avanti rispetto al 2014 quando il Cavallino non ottenne neanche una vittoria. «Vogliamo chiudere la stagione il più in alto possibile -aggiunge il pilota tedesco-. L'obiettivo non può essere quello di stare vicino alle Mercedes, vogliamo stare davanti». «Credo che i successi di questa stagione siano di aiuto per velocizzare il processo che ci renderà ancor più forti il prossimo anno», conclude Vettel che del Gp di Abu Dhabi ha ottimi ricordi, è proprio su questo circuito che vinse il primo titolo piloti nel 2010, due anni più tardi invece fu protagonista di una clamorosa rimonta dal 24esimo al terzo posto
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