Vettel sfida Monza senza il supermotore
la Ferrari in pista con poche novità

Vettel sfida Monza senza il supermotore la Ferrari in pista con poche novità
di Claudio Russo
3 Minuti di Lettura
Venerdì 4 Settembre 2015, 06:32 - Ultimo aggiornamento: 09:46
MONZA Non parliamo di supermotori. Qualche novità c'è per il circuito più veloce della stagione. Ma nessuno rivela del tutto se la sua power unit farà un balzo avanti nelle prestazioni. Pretattica? Di sicuro la Ferrari ha preparato qualcosa, ma probabilmente, è rimasta prudente, conservando qualcosa nello sviluppo per il finale di campionato e anche per il prossimo anno, visto che le modifiche autorizzate non saranno molte.

QUESTIONE DI GETTONI
La Scuderia di Maranello aveva avanzato 7 token (gettoni) fra quelli ancora a disposizione dopo aver aggiornato il propulsore in Canada. Ora ne ha spesi altri per il Gran Premio d'Italia, ma non tutti. La Mercedes, al contrario, ha utilizzato il suo patrimonio di sviluppo per questa gara. Pensando però anche al futuro: nella squadra tedesca hanno lavorato su affidabilità e consumi, senza cercare - è stato spiegato - di migliorare le performances che sono già al di sopra degli avversari. I motori nuovi in ogni caso verranno affidati solo ad Hamilton e a Rosberg, mentre Williams, Force India e Lotus correranno con le precedenti versioni. Ora è difficile capire cosa potrà fare la Ferrari che a Spa prendeva quasi un secondo al giro di distacco. Ma è chiaro che Vettel e Raikkonen puntano almeno al podio. Ieri c'è stato un bagno di folla, per i due piloti in rosso. Vette è stato alla Brembo che fornisce gli impianti frenanti a molte squadre e che ha festeggiato i suoi 40 anni di partecipazioni alle corse, durante i quali è diventata leader mondiale. E freni contano molto a Monza: ci sono quattro staccate pesanti. E inoltre dovranno contribuire insieme al turbo a fornire energia, quindi cavalli, ai sistemi elettrici. Nel tardo pomeriggio un palco davanti alla Villa Reale con Vettel, Raikkonen, Arrivabene e Gutierrez. Con una folla enorme di appassionati. Poco prima Sebastian aveva parlato dell'emozione di gareggiare dove ha vinto la sua prima gara in F1 nel 2008 guidando la Toro Rosso (con motore Ferrari) e di essere qui adesso con la SF15-T: «Non posso promettere un successo pieno, ma state certi che tutti noi daremo il massimo».

GIALLO PNEUMATICI
Alla vigilia nel paddock c'era un po' di nervosismo, dopo i problemi con le gomme in Belgio. La Pirelli ha rivelato i risultati della sua approfondita inchiesta su tutti gli pneumatici usati a Spa. «Ci sono stati - è stato scritto in un comunicato - nel corso del weekend ben 63 tagli sulle gomme nel complesso. Sulla posteriore destra della Ferrari con tutta probabilità l'inserimento di un corpo estraneo è stato così profondo da provocare il collasso di tutta la struttura della gomma stessa. La Casa italiana a chiesto e ottenuto dalla FIA che d'ora in poi si attui un sistema di pulizia dei circuiti più accurato. Vettel, che era stato molto duro nei confronti della Pirelli ha compreso la situazione ed accettato le spiegazioni. Lo stesso ha fatto Rosberg. Soltanto Hamilton, che si è presentato con i capelli tinti di biondo cenere e un altro tatuaggio al collo) è stato un po' polemico perchè non gli piace che venga imposta per regolamento anche una pressioni superiore delle gomme per ragioni di sicurezza, come richiede la Pirelli. Fra le novità di giornata un'indiscrezioni secondo la quale la Ferrari (che non ha ancora confermato) avrebbe rinnovato sino al termine del 2018 il contratto al direttore tecnico James Allison. La Williams invece ha fatto ufficialmente sapere di aver confermato per il prossimo anno Massa e Bottas. La tv: ore 10 e 14 prove libere (diretta Sky Sport F e RaiSport1).