Formula 1, semafori spenti: scattano i fenomeni di ieri e di domani

Formula 1, semafori spenti: scattano i fenomeni di ieri e di domani
di Claudio Russo
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Mercoledì 22 Marzo 2017, 10:52
ROMA Questo sarà anche il Mondiale dei giovani. Nella storia della Formula 1, dal 1950 a oggi sono stati soltanto 11 i piloti che hanno debuttato nel campionato iridato in età inferiore ai 20 anni. L'ultimo della serie sarà Lance Stroll che guiderà la Williams, come compagno di squadra del veterano Felipe Massa. Canadese di Montreal, l'esordiente è figlio di Lawrence, imprenditore miliardario nel campo della moda (fra l'altro è coinvolto nei marchi Ralph Lauren, Tommy Hilfiger e Michael Kors). Il padre, grande appassionato d'auto, che possiede una incredibile collezione di Ferrari e recentemente ne ha acquistata una da 27,5 milioni di dollari, ha investito molto sul ragazzo. Sin da bambino impegnato nei kart con discreti risultati, poi vincitore dal 2014 del campionato italiano di F4, delle Toyota Racing Series e nella passata stagione dell'Europeo di F3. Pare che la famiglia abbia speso altri 15 milioni per fargli provare le monoposto Williams del 2013 su tutti i circuiti permanenti inseriti nel Mondiale, lavorando con squadre di esperti meccanici e avendo come tutor Luca Baldisserri, ex responsabile tecnico in pista della Ferrari e successivamente a capo della Driver's Academy di Maranello. Nella prove di Barcellona, Stroll ha distrutto due volte la nuova FW40 uscendo di pista, poi si è calmato e ha ottenuto il 13° tempo assoluto. Il suo primo problema sarà quello di affrontare il tracciato cittadino di Melbourne uno dei pochi che non conosce.
LINEA VERDE
Lance Stroll sarà comunque tra le curiosità dell'inizio di una stagione che comunque presenta ben sei dei famosi 11 piloti che hanno sinora debuttato in F1 quando non avevano ancora vent'anni. Oltre a lui ci sono Verstappen, Alonso, Vettel, Kvyat e Ocon. In cima alla lista dei giovanissimi resta l'olandese della Red Bull che nel 2015 iniziò la sua già sfolgorante carriera in Australia. Verstappen aveva 17 anni e 166 giorni. Secondo è proprio Stroll, che ne ha compiuti 18 il 28 ottobre scorso (tanto è vero che la Williams dovette ritardare l'annuncio del suo ingaggio al 3 novembre per non mettere in imbarazzo il suo maggiore sponsor, la Martini) e domenica aggiungerà 139 giorni alla sua età. Poi vengono lo spagnolo Jaime Algersuari (19 anni e 125 giorni), il neozelandese Mike Thackwell (19 e 182), il messicano Ricardo Rodriguez (19 e 207), morto tragicamente alla guida con una Lotus dopo essere stato pilota Ferrari, Fernando Alonso (19 e 218), l'argentino Esteban Tuero (19 e 320), il neozelandese Chris Amon (19 e 324), il russo Daniil Kvyat (19 e 324), il francese Esteban Ocon (19 e 346) e Sebastian Vettel (19 e 348), buttato fuori dalla top ten di questa graduatoria proprio da Stroll.