«Non ho più pensato all'ultima gara, ho pensato ad altro. L'umore è buono e non vedo l'ora di andare in pista. È previsto bel tempo e non vedo l'ora di cominciare». Lewis Hamilton si lascia alle spalle la rottura del motore del Gp di Malesia che lo ha costretto al ritiro quando era al comando della corsa e si proietta sul Gp del Giappone dove conta di tornare a vincere e recuperare punti nei confronti del compagno di scuderia alla Mercedes Nico Rosberg che guida il mondiale con 23 punti di vantaggio nei suoi confronti a 5 corse dalla fine. «Il ritiro di Sepang non è stato il momento più difficile, sicuramente ne ho vissuto di peggiori -aggiunge Hamilton in conferenza stampa alla vigilia delle prove libere del Gp del Giappone- .
Ora possiamo solo concentrarci sulla prossima gara e fare un passo alla volta. Non c'è nulla di meglio del duro lavoro e questo non mi ha mai spaventato». A caldo dopo il ritiro di Spenag il 31enne inglese ha accusato la sua squadra di non volerlo far vincere, polemica rientrata con le scuse poche ore dopo. «Anche i ragazzi sono feriti da quello che è successo e so che lavoreranno anche loro duramente per rimettere le cose a posto».
© RIPRODUZIONE RISERVATA