Gp Malesia, Rossi: «Difficile spingere al massimo». Il ritorno di Iannone: «Pista nuova, nasconde punti bagnati»

Andrea Iannone
di Redazione Sport
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Venerdì 28 Ottobre 2016, 11:37 - Ultimo aggiornamento: 12:27
«Quando c'è un asfalto nuovo, bisogna comunque provare per raccogliere più informazioni possibili. Abbiamo girato con le gomme da pioggia anche se la pista non era del tutto bagnata. D'altronde, in gara si possono avere anche queste condizioni». Andrea Iannone, al rientro a Sepang dopo quattro Gran Premi saltati per l'infortunio alla schiena rimediato a Misano, ha commentato così la prima giornata di prove libere del Gp della Malesia, nella quale ha corso solo al mattino, ottenendo il quarto tempo con la pista quasi completamente asciutta. «È sempre importante capire come si asciuga la pista - ha aggiunto a Sky Sport il pilota della Ducati - Solo che era abbastanza pericoloso, perché non si vede dov'è bagnato: l'asfalto è nuovo, scuro, e quindi è difficile interpretare dove spingere. Comunque, il nostro grip è molto buono».

Meno soddisfatto Jorge Lorenzo, decimo crono nella prima sessione e sedicesimo nella seconda. «Al mattino era poco bagnato, ma abbastanza per non permettere linee perfette - ha detto lo spagnolo della Yamaha sempre a Sky Sport - Alla fine abbiamo montato le gomme dure per fare un giro, l'ultimo, ma non erano quelle giuste. Nel pomeriggio, poi, aveva piovuto e molti hanno messo le mix; noi sapevamo che era impossibile migliorare il tempo del mattino. Insomma, in queste condizioni è difficile trarre conclusioni. Vedremo domani».

«Il problema più grosso è che la pista ci mette tantissimo ad asciugarsi, questa mattina era quasi tutta asciutta ma rimanevano delle pozzanghere, bisogna guidare ma anche stare attenti perché è pericoloso e non si può spingere al massimo. È un grande peccato perché l'asfalto è molto bello con un gran grip, però qui piove tutti i giorni e questo ti può rovinare la giornata». È il commento di Valentino Rossi alla prima giornata di prove libere sul circuito di Sepang dove domenica si correrà il Gp della Malesia di MotoGp. «Nel secondo turno di prove abbiamo girato un po' con le gomme rain - prosegue ai microfoni di Sky Sport il campione di Tavullia che ha chiuso la prima sessione col quinto tempo e la seconda in 13esima posizione -.
Alla fine volevo provare una gomma rain più dura davanti per vedere com'era, poi ho fatto un giro con le slick. Siamo un pò preoccupati per il feeling della moto, l'asfalto che si asciuga, ma ancora pezzato, per noi non è il massimo».
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