Kubica: «La mia guida al 90% identica a prima dell'incidente»

Kubica: «La mia guida al 90% identica a prima dell'incidente»
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Lunedì 4 Dicembre 2017, 13:10 - Ultimo aggiornamento: 15:22
Tornare a correre nel 2018 in Formula a circa sette anni da quel maledetto incidente di rally che gli precluse anche il sogno di guidare una Ferrari. Obiettivi e speranze targate Robert Kubica che dopo i promettenti test di Abu Dhabi dà una accelerata alle sue ambizioni per convincere la Williams a riportarlo nel Circus. «Al momento il 90% delle mie capacità di guida di una Formula 1 sono identiche a prima dell'incidente - assicura il pilota polacco che ieri ha partecipato agli Autosport Awards, la premiazione dei migliori piloti della stagione 2017 organizzata a Londra dalla rivista sportiva britannica - Ho più limitazioni nella vita di tutti i giorni». Un ritorno quello di Kubica che sembra sempre più possibile visti i buoni risultati della due giorni di test la scorsa settimana allo Yas Marina Circuit con la Williams lasciata libera da Felipe Massa. «Non guido come prima dell'incidente - ammette il pilota polacco che nel 2011 era ad un passo dallo sbarcare a Maranello a fianco all'amico e collega Fernando Alonso - ma i limiti sono minori di quanto sembri, il 90% è identico a prima e la forma fisica è migliore. È incredibile come il cervello riesca ad aggirare le limitazioni fisiche e adattarsi alla nuova situazione.
Purtroppo devo convivere con questi limiti, ma da quello che ho visto, i risultati sono sorprendenti». Entra il mese di dicembre la Williams deve decidere su quale pilota puntare per la prossima stagione per sostituire Massa che nell'ultimo Gran Premio della stagione negli Emirati Arabi ha dato il suo addio definitivo alla Formula 1. In corsa per un sedile nella scuderia inglese ci sono, oltre al pilota polacco, i driver russi Sergey Sirotkin e Danil Kvyat ed il britannico Paul Di Resta.
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