Silverstone, per Marquez la decima pole
Rossi parte sesto, con ottimismo

Silverstone, per Marquez la decima pole Rossi parte sesto, con ottimismo
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Domenica 31 Agosto 2014, 11:23 - Ultimo aggiornamento: 11:44
Attendere con grazia felina, lasciare che l’illusione di un’effimera supremazia pervada gli avversari e poi, quando la caccia alla pole agli sgoccioli, stampare un giro perfetto e inarrivabile. Ecco il Marquez di Silverstone, che nel circuito inglese estrapola ogni possibile millesimo dalla sua Honda conquistando la decima pole in stagione (la numero quarantasette in carriera) su dodici tentativi davanti alla Ducati di Dovizioso ed alla Yamaha di un sopraffino Jorge Lorenzo. Una prima fila con tre costruttori diversi è sempre un bello spot per la MotoGp, e la gara di oggi, dopo lo show degli ultimi tre minuti di qualifiche con avvicendamenti al vertice in sequenza, potrebbe offrire ulteriore spettacolo con Pedrosa e Valentino chiamati a risalire dalla quinta e la sesta posizione. Tuttavia, i numeri suggeriscono che nel gran premio di Gran Bretgna, la battaglia sarà al massimo per la seconda piazza; perche il Cabroncito non ha solo dominato tutti e quattro i turni di libere con tanto di caduta in FP3, ma ha dato anche l’impressione di poter alzare l’asticella a comando: «Ho un grande feeling con la moto e sono pronto a dare il cento percento». In altre parole lasciate ogni speranza voi che guidate. Come sottolinea Dovizioso al termine della Q2: «A battere Marc ci si prova sempre ma non ho troppe speranze. Però sono soddisfatto e ci stiamo avvicinando gara dopo gara, soprattutto come passo». Se la Desmosedici progredisce, lo sconnesso asfalto di Silverstone unito alle mescole dure portate dalla Bridgestone, hanno sconvolto la proverbiale guidabilità delle M1: «Con la morbida abbiamo risolto i problemi alle sospensioni – spiega Lorenzo – ma questa gomma non ci consente di finire la gara». Rossi, nonostante il ritardo, appare più sereno: «Sono soddisfatto e meno preoccupato di venerdì quando la moto aveva seri problemi di bilanciamento. Nei due turni di ieri sono stato competitivo; forse in qualifica potevo fare meglio ma la seconda fila non è un disastro e se riusciremo a fare piccoli progressi in frenata e ingresso curva – conclude il Dottore - possiamo lottare per le posizioni che contano».



I tempi. 1. Marquez (Spa) 2’00.829; 2. Dovizioso (Ita) + 0.311; 3. Lorenzo (Spa) + 0.346; 4. Espargaro (Spa) + 0.619; 5. Pedrosa (Spa) + 0.635; 6. Rossi (Ita) + 0.721 .
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