«Mi piacerebbe entrare a far parte di questo gruppo - sorride la pattinatrice - La voglia di sacrificarsi delle donne non è da meno degli uomini, forse anche di più. È ora che i maschi si diano una svegliata.
Speriamo anche noi di portare alto il nome delle donne». Francesca sta lavorando tanto per coronare il sogno del podio olimpico, a 27 anni sarebbe proprio il coronamento di una carriera. La pressione però c'è, per questo si è tenuta lontana da distrazioni, davanti il modello Fontana: «Arianna è un esempio, non ha mai mollato. Può fare sogni d'oro spettacolari dopo quello che ha fatto. Dalla sua ha il carattere, sa tirare fuori le unghie, non molla mai e la nostra gara come la sua va a fortuna. Io posso essere anche sulla carta la più forte con titolo europeo e vittoria in coppa del mondo ma non posso controllare fino in fondo quello che succede. Devo tenere la mente lucida per prendere la decisione più intelligente senza buttare energie». Nel rodeo della mass start con batterie da 12 e ne passano otto, «ci sta chi ti butta per terra, devo tenere i piedi ben saldi perché io do fastidio alle avversarie. Ci giocheremo in volata il podio, e io spero di stare lì aprire il gas e andare». E se sabato va tutto al meglio «mi butto sul cinema, Gina mi serve un aiutino...» scherza la Lollo che pattina. E punta all'oro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA