Rio2016, doping di Stato: dall'atletica alla vela ecco lo "status" dei russi

Rio2016, doping di Stato: dall'atletica alla vela ecco lo "status" dei russi
di Redazione Sport
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Martedì 26 Luglio 2016, 21:06 - Ultimo aggiornamento: 21:08
I primi verdetti sono già stati emessi, altri arriveranno nelle prossime ore e nei prossimi giorni. Il countdown delle Olimpiadi di Rio de Janeiro è scandito dagli annunci delle federazioni internazionali sugli atleti russi, alcuni dei quali già esclusi dai Giochi. A dieci giorni dalla cerimonia di apertura, i vertici mondiali delle varie discipline sono a lavoro per definire la situazione sulla base delle indicazioni del Comitato olimpico internazionale e delle rivelazioni contenute nel rapporto McLaren sul doping. Questa, al momento, la situazione degli atleti russi disciplina per disciplina: Atletica: Il Tas di Losanna ha confermato l'esclusione da Rio dei 68 atleti russi sospesi dalla Iaaf. Il Cio ha deciso di estromettere anche Yulia Stepanova, l'ottocentista che con la sua testimonianza ha contribuito a portare alla luce lo scandalo, a causa del suo passato di atleta dopata. Si salva solo la lunghista Darya Klischina, che vive e si allena negli Usa. Badminton: La federazione internazionale (Bwf) non si è ancora espressa. Quattro russi si sono qualificati per Rio. Boxe: La Aiba ha fatto sapere che sta esaminando caso per caso la situazione degli 11 pugili russi qualificati e che annuncerà la sua decisione «a tempo debito». Canoa: L'Icf ha escluso cinque atleti i cui nomi compaiono nel rapporto McLaren. Si tratta di Elena Aniushina, Natalia Podolskaia, Alexander Dyachenko, Andrey Kraitor e Alexey Korovashkov. Altri nove rimangono eleggibili per Rio. Canottaggio: La Fisa ha dichiarato Anastasiia Karabelshchikova e Ivan Podshivalov ineleggibili in quanto squalificati per doping in passato. Fuori anche Ivan Balandin, uno degli 11 atleti di questa disciplina citati nel rapporto McLaren. Non è stata ancora resa nota una decisione sugli altri dieci. Il profilo antidoping di altri 22 russi sarà controllato prima di una decisione finale che, ha evidenziato la federazione, potrebbe portare a «ulteriori dichiarazioni di ineleggibilità».
Ciclismo: L'Unione ciclistica internazionale prenderà nei prossimi giorni una decisione sui 18 russi qualificati. Equitazione: La Fei ha fatto sapere che nessuno dei 5 qualificati è implicato in fatti di doping. Ginnastica: La federazione internazionale stabilirà un «pool di atleti russi eleggibili», prima della decisione finale sulla loro partecipazione che sarà annunciata «il più presto possibile». Nessun atleta russo di questa disciplina è implicato nel rapporto McLaren. Si prevede il via libera per tutti i 21 atleti russi qualificati. Golf: Si è qualificata per Rio solo Maria Vitalevna Balikoeva, che dovrebbe ottenere il via libera. Judo: Gli 11 russi qualificati andranno a Rio. La federazione internazionale (Ijf) ha reso noto domenica di avere sottoposto a controlli l'84% degli atleti. Il presidente Marius Vizer, in buoni rapporti con il presidente russo Vladimir Putin, già prima della sentenza del Cio si era espresso contro l'esclusione ricordando che «la federazione russa di judo è un nostro esponente di spicco e ha dato un notevole contributo allo sviluppo del nostro sport». Lotta: La Uww ha avviato un procedimento nei confronti dei 17 qualificati (12 uomini e 5 donne) e ha chiesto ulteriori chiarimenti sugli atleti coinvolti nello scandalo. Nuo
to: Sette nuotatori russi sono stati esclusi dalla Fina. Si tratta di Yulia Efimova, Mikhail Dovgalyuk, Natalia Lovtcova e Anastasia Krapivina, tutti in passato sospesi per doping, e di Nikita Lobintsev, Vladimir Morozov e Daria Ustinova, citati nel rapporto McLaren. Pallamano: La squadra femminile russa è qualificata. La IHF ha annunciato che effettuerà test fuori competizione su tutte le giocatrici prima di prendere una decisione.
Pallavolo: La Fivb ha fatto sapere nei giorni scorsi di aver chiesto alla Wada i nomi degli otto giocatori di volley e dei due del beach volley le cui provette, secondo quanto scritto nel report McLaren, sarebbero state manipolate. Eventuali novità si conosceranno nei prossimi giorni. Pentathlon moderno: L'Uipm ha escluso due pentatleti russi perché i loro nomi appaiono nel recente rapporto Wada: Maksim Kustov e Ilya Frolov, presente come riserva. Via libera ad altri tre russi. Scherma: È atteso un comunicato della Fie sui 16 russi qualificati per Rio; Sollevamento pesi: L'Iwf ha chiesto «ulteriori chiarimenti» a Cio e Wada prima della decisione del suo Esecutivo; Taekwondo: Tre atleti qualificati, finora nessun annuncio; Tennistavolo: Una commissione ad hoc valuterà la situazione dei tre atleti qualificati; Tennis: Via libera dalla Itf agli otto qualificati in quanto già «soggetti a un rigoroso programma antidoping fuori dalla Russia». Era già stata squalificata Maria Sharapova, dopo la sua positività al meldonium all'Australian Open; Tiro con l'arco: La World Archery ha dato oggi il via libera alla partecipazione ai Giochi dei tre atleti russi iscritti: si tratta di Tuiana Dashidorzhieva, Ksenia Perova e Inna Stepanova. Il presidente della federazione internazionale, Ugur Erdener, è fra i membri dell'Esecutivo del Cio che domenica ha deciso di non escludere tutta la Russia dalle Olimpiadi; Tiro a segno e tiro a volo: Tutti i 18 tiratori russi hanno ottenuto il via libera per Rio; Triathlon: Sei qualificati, ancora nessuna comunicazione ufficiale; Vela: Nessuna dichiarazione ufficiale dalla World Sailing sui sette russi qualificati.
Un portavoce della federvela russa, Alexei Zhirov, ha assicurato in una dichiarazione alla Tass che «la squadra sarà al completo a Rio» e che «è già in Brasile e pronta a lottare».
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