Roma, inclusione sociale e sport: ecco i “Play The Games 2024”. Locatelli «Assistenzialismo e valorizzazione dei talenti e delle competenze»

La sesta edizione vedrà impegnati 3.200 atleti in 14 discipline sportive su tutto il territorio italiano

Roma, inclusione sociale e sport: ecco i “Play The Games 2024”. Locatelli «Assistenzialismo e valorizzazione dei talenti e delle competenze»
di Alessia Perreca
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 8 Maggio 2024, 18:06

Lo sport inteso come veicolo di inclusione, ma soprattutto come strumento di contrasto alla discriminazione, all’emarginazione e al bullismo. Lo hanno voluto ricordare gli atleti di “Special Olympics” presenti ieri mattina nella Sala Polifunzionale della Presidenza dei Consigli dei Ministri per la presentazione dei “Play The Games 2024”: l’appuntamento con lo sport inclusivo e multidisciplinare giunto alla sua sesta edizione. Numeri incredibili narrano la rassegna di quest’anno: 14 discipline sportive (tra cui nuoto, karate, pallavolo, tennis, equitazione e bowling), 23 giorni di gare, 7 grandi eventi e una flotta di atleti, 3200. Oltre a 600 tecnici, 700 accompagnatori, 1500 familiari e 2000 volontari.

«Insieme ci divertiamo e miglioriamo le nostra capacità», ha affermato a gran voce l’atleta Eugenio Natali. «Fra di noi - ha detto - non ci sono distinzioni, tutti danno il massimo per il successo della squadra». «Sono veramente felice di essere qui», ha dichiarato Alessandra Locatelli, Ministro per le disabilità ospite ieri nel corso della conferenza stampa. «Special Olympics - ha ribadito - è riuscita a cambiare le regole del gioco perché oggi non parliamo solo di sport e agonismo, ma anche di vita quotidiana. Dell'importanza - sottolinea Alessandra Locatelli - che hanno l'autonomia, l'indipendenza, l'avere amici e stringere relazioni. Solo se uniamo le forze, da qui in poi, possiamo lasciare una traccia indelebile per il futuro partendo da un cambio di prospettiva: dobbiamo accompagnare il mondo istituzionale, insieme al Terzo settore, al privato e ai cittadini per passare dall'assistenzialismo alla valorizzazione dei talenti e delle competenze. Insieme possiamo fare sempre di più».

Gli appuntamenti

L’esordio dei “Play The Games 2024”, a Sabaudia, lo scorso 12 aprile, ha visto gareggiare diversi atleti nelle discipline di canottaggio e rowing.

Le prossime tappe sono previste a Lignano Sabbiadoro (8-12maggio) con il nuoto; a Pistoia- Vladinievole (23-26maggio) con golf, pallavolo e atletica. Nelle stesse giornate, diversi sportivi saranno impegnati con le gare di atletica, bocce, nuoto e bowling, a Matera e Metaponto. Il mese di giugno vedrà gli sportivi di Special Olympics a Tivoli, Guidonia Montecelio, Bussetto, Fidenza, Noceto, Salsomaggiore e Montecchio Maggiore con le gare di rugby, bocce, karate e tennis. Un lungo appuntamento che vuole tuttavia rappresentare un elemento utile a sensibilizzare i territori e promuovere una cultura dell’inclusione e valorizzazione delle diversità. Tra gli invitati alla conferenza stampa, in Largo Chigi, Alessandro Palazzotti, Fondatore e Vicepresidente Vicario di Special Olympics Italia; Eliana Ventola, Capo Segreteria particolare del Ministro per lo sport e i giovani; Mauro Antonelli, Capo Segreteria Tecnica del Ministro dell’Istruzione e del Merito; l’atleta Ludovica Boccaccini e Thomas Miniati, Atleta partner. E ancora: Alessandra Palazzotti, Direttore Nazionale Special Olympics Italia; i senatori Pietro Lorefice e Marco Lombardo, gli Onorevoli Luciano Ciocchetti, Salvatore Caiata, Nicola Calandrini e Tiziana Nisini. Giunio De Sanctis, Presidente Federazione Italiana Bocce; Federica Rastelli, Assessore ai Servizi Educativi e Politiche Sociali Comune di Montecatini Terme; Antonino Viti, Presidente di Acsi; Viviana Bottaro, medaglia di bronzo nel Karate alle Olimpiadi di Tokyo 2020; Oliviano Antonini Cencicchio, Responsabile Commerciale (Regione Lazio/Umbria) di Wurth. Ed infine Claudia Polenta che ha recitato il Giuramento dell’atleta di Special Olympics: «Che io possa vincere, ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze».

© RIPRODUZIONE RISERVATA