Italia a Marsiglia con tre cambi, Ghiraldini torna titolare

Leonardo Ghiraldini in campo contro la Francia
di Christian Marchetti
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Mercoledì 21 Febbraio 2018, 17:25
Tre cambi, tre ritorni. Spicca il tallonatore Leonardo Ghiraldini, preferito stavolta a Bigi. E spicca anche quel Maxime Mbandà tutto da studiare alla sua prima apparizione da titolare al Sei Nazioni 2018. Chiude il trittico il pilone Andrea Lovotti. Rispetto alla durissima trasferta irlandese di due settimane fa, sono queste le novità scelte dal c.t. azzurro Conor O’Shea in vista della sfida di venerdì sera, al Velodrome di Marsiglia (diretta tv Dmax alle 21), contro la Francia dell'ex timoniere dell'Italia Jacques Brunel, per la terza giornata del Sei Nazioni 2018. Per il match che assegna il Trofeo Garibaldi, la prima volta dell'Italia in un anticipo serale e la prima volta fuori da Parigi per sfidare i Bleus al Sei Nazioni.

Il coach irlandese ha confermato la linea dei trequarti e la mediana. E' in mischia che ha deciso di mescolare le carte, contando su quella profondità su cui tanto punta. In panchina Bigi e Quaglio, così come Biagi. Costretti invece, causa infortunio, a rinunciare alla trasferta in Francia i flanker Giammarioli e Licata, il pilone Riccioni e l’estremo Padovani. Tutti in una capiente infermeria che vede la presenza anche di Campagnaro, Esposito, Gega e Sarto.

Tolti i confronti con le varie nazionali "camuffate" (scelta francese per perpetrare la solita grandeur), è il quarantaduesimo capitolo del derby latino tra le squadre maggiori. Le prime schermaglie negli anni '30. Due le vittorie italiane nel Sei Nazioni: nel 2011 al Flaminio, nel 2013 all'Olimpico. Fuori dal torneo, lo stupendo trionfo del 1997 a Grenoble che contribuì alla promozione di Dominguez e soci al Cinque - (poi) Sei Nazioni.  

Arbitro l'inglese Wayne Barnes, che dirigerà per la seconda volta Parisse e compagni a Marsiglia. La prima fu nel 2007, debutto azzurro alla Coppa del Mondo contro gli All Blacks. Che vinsero 76-14... Un massacro e un discutibile comportamento degli italiani nei confronti della Haka (si misero di spalle). No, il Velodrome non evoca bei ricordi.

Questa la formazione dell’Italia per la partita di venerdì sera:

15 Matteo MINOZZI (Zebre Rugby Club, 5 caps)
14 Tommaso BENVENUTI (Benetton Rugby, 47 caps)
13 Tommaso BONI (Zebre Rugby Club, 10 caps)
12 Tommaso CASTELLO (Zebre Rugby Club, 7 caps)
11 Mattia BELLINI (Zebre Rugby Club, 10 caps)
10 Tommaso ALLAN (Benetton Rugby, 35 caps)
9 Marcello VIOLI (Zebre Rugby Club, 10 caps)
8 Sergio PARISSE (Stade Francais, 131 caps) – capitano
7 Maxime Mata MBANDA' (Zebre Rugby Club, 13 caps)
6 Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 4 caps)
5 Dean BUDD (Benetton Rugby, 8 caps)
4 Alessandro ZANNI (Benetton Rugby, 101 caps) 
3 Simone FERRARI (Benetton Rugby, 10 caps)
2 Leonardo GHIRALDINI (Stade Toulousain, 91 caps)
1 Andrea LOVOTTI (Zebre Rugby Club, 22 caps)

A disposizione
16 Luca BIGI (Benetton Rugby, 8 caps)
17 Nicola QUAGLIO (Benetton Rugby, 4 caps)
18 Tiziano PASQUALI (Benetton Rugby, 4 caps)
19 George Fabio BIAGI (Zebre Rugby Club, 20 caps)      
20 Federico RUZZA (Benetton Rugby, 4 caps)
21 Edoardo GORI (Benetton Rugby, 67 caps)
22 Carlo CANNA (Zebre Rugby Club, 26 caps)
23 Jayden HAYWARD (Benetton Rugby, 5 caps)
 
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