Rugby, Sud Africa inarrestabile:
la corona del Roma Seven è ancora sua

Mirco Bergamasco al torneo Roma Seven (Foto di Pino Fama)
di Tiziano Pompili
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Domenica 22 Giugno 2014, 16:48 - Ultimo aggiornamento: 16:49
Il Sud Africa si conferma padrone del “Roma Seven”. Come anche nell’edizione 2013, la fortissima squadra africana guidata da Neil Powell e con campioni come Cecil Afrika (Irb Best Seven of the year nel 2011) nel proprio organico, ha trionfato nel torneo internazionale di rugby a 7 giocato quest'anno allo stadio Acquacetosa.



Un evento che riveste sempre maggiore importanza in considerazione del fatto che nel 2016 la disciplina sarà presente nel programma dei Giochi olimpici di Rio de Janeiro. In finale gli africani hanno battuto i 7Sirs, il team ad inviti della svizzera pieno di grandi giocatori come il neozelandese Scott Palmer o gli austrialiani Jono Edwards e Brendan Williams. Buona la prestazione di Italia7, la nazionale azzurra guidata da Andy Vilk, piazzatasi al terzo posto finale dopo aver perso in semifinale proprio dai 7Sirs ed essersi riscattata nella “finalina di consolazione” contro i francesi dei Froggies. La squadra italiana è stata trascinata da Mirco Bergamasco e Oliviero Fabiani e ha concluso l’edizione 2014 del “Roma Seven” a testa altissima.



Il Roma Seven Bowl è stato vinto dal team romano dell’Unione Rugby Capitolina che ha battuto in finale gli argentini dei Clandestinos, mentre la versione femminile del torneo se l’è aggiudicata Paris Seven Ladies che ha piegato in finale le spagnole di Madrid 7. Tutto sommato positiva la prestazione delle azzurre di Italia 7 Ladies di Cristina Tonna e Giuliana Campanella. La finale del Campionato italiano di Rugby 7 femminile, ospitato all’interno della manifestazione, è stata vinta dal Colorno.



Il Roma Seven 2014, come al solito “premiata” da un notevole successo di pubblico, ha visto ai nastri di partenza di questa edizione ben 16 squadre per il torneo maschile e 6 per quello femminile, coinvolgendo circa 500 giocatori da cinque continenti. E dopo le premiazioni delle varie “sezioni”, è andato in scena il mitico “Roma Seven Party” con la partecipazione di scatenati dj.

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