Rugby, Sei Nazioni: nervi tesi a Dublino, l'Irlanda sorpassa la Scozia 35-25

Rugby, Sei Nazioni: nervi tesi a Dublino, l'Irlanda sorpassa la Scozia 35-25
di Christian Marchetti
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Sabato 19 Marzo 2016, 21:03 - Ultimo aggiornamento: 21:06
Altro che match ininfluente, con tutti i verdetti già emessi e bla bla bla. Per conferme chiedere a Irlanda e Scozia. All'Aviva Stadium di Dublino finisce 35-25 un match dai nervi tesi che consegna il secondo successo del torneo ai Verdi. Due punti che consentono agli irish di sorpassare proprio gli highlanders al terzo posto del Sei Nazioni 2016, a un'ora dal fischio d'inizio di Francia-Inghilterra. 

JOHNNY!
E' un Sexton in forma smagliante a trascinare con sé l'Irlanda sin dalle prime battute. Gestione impeccabile del gioco al piede e precisione dalla piazzola per punire, al 5', una scorrettezza di Barclay in ruck e, al 12', un placcatore che non rotola via. Al quarto d'ora Laidlaw dimezza le distanze sul 6-3; Sexton replica per il 9-3, ma due minuti più tardi è lo scozzese Hogg a gioire, finalizzando in meta una volata di 50 metri. Con la trasformazione è 10-9 per gli ospiti. Massiccia reazione irish, con il capitano Best che al 23' decide di prendere una touche anziché mandare il suo mediano d'apertura dalla piazzola. La scelta si rivela felicissima giacché sugli sviluppi Barclay entra lateralmente in ruck e viene penalizzato con punizione e cartellino giallo. In 15 contro 14, l'Irlanda passa due volte oltre la linea con CJ Stander e Keith Earls, oggi al suo cinquantesimo cap (21-10). Laidlaw, dalla piazzola, manda le squadre all'intervallo sul 21-13.

BOTTE!
Possesso degli highlanders in avvio di ripresa, ma troppa fatica per portare a casa punti pesanti. Al contrario, segnano i padroni di casa con Murray. Richie Gray, al 55', riapre comunque il match: il passaggio di Weir trova il gigante biondo indisturbato per la marcatura del 28-20. Peccato che, al 64', lo scozzese Dunbar scriva a modo suo la parola "Fine" sull'incontro: in una ruck piomba su Sexton, lo prende e lo scaraventa via come se l'avversario fosse una palla medica. Cartellino giallo e in campo clima da saloon. Che diventa ufficialmente rissa al 68', quando cioè i due metri di Toner volano tra i pali per la meta del 35-20. Si accende un parapiglia che l'arbitro fatica a contenere. Sberle anche all'immediato ritorno della Scozia nella ventidue avversaria: qui è Sexton a buscare il giallo e Dunbar a marcare la meta del 35-25. Troppo tardi, è il 78'. L'Irlanda chiude con una vittoria un Sei Nazioni per lei non facilissimo. Ma vuoi mettere con quello dell'Italia?     
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