Da Joker a Joker, uno impugna la racchetta, l'altro spinge un pallone arancione. Ma cambia poco: i geni serbi son gli stessi, il talento smisurato è la marca di entrambi. Da Joker a Joker, ma soprattutto da numero uno a numero uno: Nole è il re dei campi da tennis ormai da anni, Nikola è da poco stato nominato miglior giocatore di pallacanestro del mondo. E dal Roland Garros il più piccolo dei due - in dimensioni chiaramente - non ha tardato a mandare i propri auguri al più sottovalutato dei giocatori nella storia moderna della Lega di Pallacanestro più famosa al mondo, che dalla 41^ scelta al draft si è arrampicato fino in vetta, cosa mai successa ad uno "pescato" così in basso.
Joker is MVP 😤 Congratulations Nikola, volim te brate. All the best in playoffs @nuggets @NBA pic.twitter.com/aWEs9gG21h
— Novak Djokovic (@DjokerNole) June 10, 2021
«Mvp, mvp» intona Djoko in apertura del suo video: «Questo è per il mio amico Nikola Jokic, il Joker. Congratulazioni per l'Mvp, te lo sei davvero meritato. Ti mando i miei saluti da Parigi». Il tutto vestendo la maglia blu rosso-contornata della Mile High City in Colorado, Denver, la città adottiva di quello che una volta era detto "Cookie Monster", e che ha puntato su di lui anche quando il rumore dei nemici era forte.
«È fuori forma», gli dicevano. «Non salta, è lento, simula».