Spalletti: «Qualificazione dell'Italia è meritata, De Rossi sta facendo molto bene. Milik alla Roma? Mi fido di Sabatini»

Luciano Spallrtti
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Domenica 19 Giugno 2016, 00:42 - Ultimo aggiornamento: 10:32
«E' stata una qualificazione agli ottavi meritata e collettiva, Conte ha creato un grandissimo gruppo, affiatato e ha lavorato su questa squadra. Ha lavorato e si vede da come la squadra si propone alle partite. E' evidente che studia gli avversari». Dopo Italia-Svezia non si fanno attendere gli elogi di Luciano Spalletti al ct azzurro, in una intervista a Sky in cui lo sguardo è rivolto tanto agli Europei francesi che alle faccende del mercato romanista.

Tornata la passione
«Siamo una nazionale che riesce ad avere sempre una energia importante a prescindere da chi indossa la maglia azzurra. Attraverso l'entusiasmo si riesce a determinare quella convinzione e quel coraggio che già si intravede nel cuore dei ragazzi, basta vedere con che convinzione esultano ai gol dei compagni senza appunti sulle scelte del tecnico che è riuscito a coinvolgere tutti sul risultato. Conte vuole il coinvolgimento del pubblico e noi siamo pronti»

Fattore Italia
«Che al di là di quello che dicono e come ci vogliono far passare, siamo forse la squadra più organizzata di tutte. Noi siamo una squadra che ragiona e gioca da squadra e che prova le cose, mentre le altre magari hanno qualche calciatore forte in più ma giocano meno insieme e giocano di più con le individualità e secondo me questo è un pregio e un vantaggio che ci può portare anche abbastanza lontano»

I nomi più in vista
«Si parla in maniera corretta dei tre centrali ma anche De Rossi ha fatto molto bene perché pulisce sempre quella piazzola evitando sempre che venga rotta la linea difensiva e che nessuno possa interpretare il ruolo di mediano come lui che l'ha fatto veramente bene. Quella compattezza a noi ci fa molto bene».

Dubbi su Nainggolan
«Io non capisco delle cose del Belgio perché poi fa giocare Fellaini quasi da attaccante. Nella stessa posizione Radja riesce a essere coinvolto 3 volte, facendosi ritrovare sotto palla nel ruolo di mediano nonostante avesse portato la palla per primo. Questa è una qualità che il ragazzo ha e andrebbe sfruttata»

Sorprese e delusioni
«A me piace abbastanza la Croazia perché mi piacciono i tre trequartisti che giocano dietro la punta come la Germania, però spero che l'Italia continui a fare così perché sono tifoso dell'Italia. Il miglior giocatore, rimanendo nella Croazia, mi è piaciuto abbastanza Badelj insieme a Modric per come hanno mosso la palla. Molto parte da lì per il gioco delle squadre, con le verticalizzazioni per le punte. Mi aspettavo qualcosa di più da Portogallo e dalla Francia»

Milik sbaglia un gol e alla Roma costa meno
«A Milik è sembrato troppo facile quell'occasione in cui l'ha presa di naso. I giocatori che hanno una pecca possono essere pagati di meno, e poi ci si va a guadagnare molto prendendoli. Noi dobbiamo intervenire su alcune posizioni ma mi fido molto su Sabatini perché mi fido molto del suo lavoro»
 
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