Juve in emergenza: Buffon, Mandzukic e Lichtsteiner a rischio per il Milan

Juve in emergenza: Buffon, Mandzukic e Lichtsteiner a rischio per il Milan
di Luca Pasquaretta
2 Minuti di Lettura
Sabato 21 Novembre 2015, 14:34 - Ultimo aggiornamento: 19 Novembre, 10:43
Altri problemi per Allegri. Le nazionali hanno lasciato ancora il segno in casa bianconera. In 4 sono stati costretti a fermarsi. Andiamo con ordine. Gigi Buffon e Stephan Lichtsteiner hanno accusato durante le gare con le rispettive Nazionali dei problemi muscolari, entrambi al flessore della coscia destra. Per il portiere sono in programma degli accertamenti e sarà da valutare il suo impiego per la gara contro il Milan. L'esterno è stato invece sottoposto oggi a terapia e le sue condizioni verranno valutate nuovamente domani. Da monitorare, in vista di sabato, anche la situazione di Mario Mandzukic, che ieri nella partita tra Croazia e Russia ha patito una distorsione alla caviglia sinistra. Caceres, uscito durante la gara tra Uruguay e Cile per un dolore al flessore della coscia destra, effettuerà una risonanza magnetica prima del rientro in Italia. Allegri per il big match di sabato potrebbe ritrovarsi senza 4 potenziali titolari. Il resto del gruppo ha iniziato a lavorare in vista della gara di sabato sera, concentrandosi non solo sulla parte atletica e sulla tecnica, ma anche sugli aspetti tattici e proseguirà la preparazione domani, quando è in programma una nuova seduta pomeridiana. Khedira ha beneficiato di un giorno di permesso.

Ha parlato Alvaro Morata, rientrato oggi a Vinovo, il primo pensiero dello spagnolo è stato per le vittime dell’attentato terroristico di Parigi. «È stata una tragedia cui non avremmo mai voluto assistere e da parte di tutta la squadra voglio mandare un abbraccio alle famiglie delle vittime e a tutti coloro che stanno soffrendo in questi giorni» ha detto ai microfoni di Juventus Tv, analizzando poi la gara contro il Milan: «Storicamente è la partita del calcio italiano. Vogliamo vincerla, per andare avanti in classifica. Non abbiamo iniziato nel miglior modo possibile, ma non era semplice dopo aver cambiato tanti giocatori. Ora ci conosciamo di più e ogni giorno giochiamo meglio. Abbiamo ancora fame di vittorie e vogliamo tornare al nostro posto che dev'essere in vetta alla classifica. Quest'anno le avversarie sono migliorate, si sono rinforzate molto e il campionato è più difficile. Ci sono almeno quattro o cinque squadre che possono lottare per lo scudetto».

Dal campionato alla Champions. Dopo il Milan, allo Stadium arriverà il Manchester City per una gara che deciderà con ogni probabilità la testa del Gruppo D: «Il nostro mi è subito sembrato il girone più difficile – spiega Morata - Il Siviglia ha vinto l'Europa League, il City è un top team europeo e il Borussia gioca davvero bene. Finora siamo andati anche meglio dell'anno scorso perché a questo punto non eravamo così vicini alla qualificazione. Ora ci aspettano due partite importantissime e dobbiamo vincere. Con il City sarà una grande serata come sempre accade quando arriva la Champions allo Stadium. Giocheremo contro una delle squadre più forti d'Europa e dovremo dare il massimo per vincere».
© RIPRODUZIONE RISERVATA