IMPORTANZA
E' rientrato ieri a Roma, de Vrij. E' rimasto in palestra insieme a Felipe Anderson. Tornati alla base tutti i nazionali, oggi è atteso solo Biglia per far partire le prove. Non c'è tempo da perdere, ormai mancano appena due giorni alla sfida di Cagliari. Pioli però riproverà gli schemi sui calci d'angolo, vuole sfruttare questa vena realizzativa dei suoi difensori. de Vrij è fermo al solo centro col Bassano, può essere ancora più decisivo. Mica facile: con Stefan in campo (25 presenze, appena una in meno del recordman Parolo) 2.08 punti a partita. Toglietelo dall'undici e la media totale biancoceleste scende a 1,85. Col Verona, 12 disimpegni su 12 riusciti, l'olandese è persino un regista arretrato. E' soprattutto merito suo se la Lazio ha subito un solo gol nelle ultime sei giornate. E nessuno ha fatto meglio in Europa.
RIVOLUZIONE
Resta sempre alto, de Vrij, è l'emblema della rivoluzione olandese a Formello. C'è lo zampino di Joop Lensen, colui che un giorno guiderà l'Academy, ma che ha intanto trascinato a Roma Stefan, Hoedt («Un potenziale fenomeno della difesa») e lo stesso Braafheid. A proposito: martedì Edson s'era fermato per un piccolo problema all'adduttore, ieri già scorazzava felice coi compagni. Una buona notizia, anche alla luce di un'intera difesa diffidata. Braafheid vuol tornare titolare e conquistarsi il rinnovo: in realtà, c'è già l'opzione sino al 2016, manca l'adeguamento degli attuali 500mila euro. Basterà un'altra sgommata.