Lazio, Ciro Immobile si gode una notte da re

Non poteva sognare notte più bella. Gol al derby sotto la curva Nord e poi quella corsa sfrenata, lì dove batte il cuore biancoceleste. Immobile come Signori. Ciro lo aveva promesso dopo la gara con l'Empoli: «Voglio segnare alla Roma». Una promessa ribadita il giorno del suo compleanno. Eccolo correre come un forsennato e con un piatto comodo battere per la seconda volta Alisson. Salta i tabelloni e si va a prendere l'abbraccio virtuale dei laziali che lo hanno incoronato nuovo idolo. Keita lo indica, tutto per te. Il senegalese è bravo a fuggire sulla fascia e a mettere dentro la palla per Immobile.
NON MOLLA MAI
Una partita incredibile quella di Ciro. Un pendolo continuo. Avanti e indietro e poi ancora dentro nello spazio. Voleva segnare a tutti i costi, per questo si divora Anderson quando in un contropiede temporeggia troppo. Gli urla di tutto e le due azioni successive non lo fila anche se il brasiliano è messo meglio. Il secondo tiro della gara è suo, una botta che costringe il portiere della Roma agli straordinari. Poi come detto il gol che regala il 2-0 alla Lazio che torna a vincere il derby  dopo lo storico 26 maggio 2013. Sempre in coppa. Un bottino ottimo in vista del ritorno il 4 aprile. Per quello c'è tempo, ora Immobile si gode la sua notte da Re