​Lazio, Marchetti: «Buon ricordo di Pioli, ma ora chiudiamo al meglio la stagione con Inzaghi». Basta: «Se siamo uniti, possiamo raggiungere grandi traguardi»

Lazio, Marchetti: «Buon ricordo di Pioli, ma ora chiudiamo al meglio la stagione con Inzaghi». Basta: «Se siamo uniti, possiamo raggiungere grandi traguardi»
di Valerio Cassetta
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Giovedì 28 Aprile 2016, 12:33 - Ultimo aggiornamento: 19:19
Continua l’appuntamento con il tour della Lazio nelle scuole di Roma. In mattinata una delegazione di calciatori biancocelesti, composta da Marchetti, Basta e Bisevac, accompagnata dall’aquila Olympia e dal team manager Maurizio Manzini, ha fatto visita all’Istituto Comprensivo Parco della Vittoria, a pochi passi da Piazza Mazzini. Tra autografi, foto e abbracci, i giocatori hanno risposto alle domande dei piccoli alunni, incuriositi ed emozionati per l’occasione. 


Interpellato sulla figura dell’allenatore nel mondo del calcio, Federico Marchetti ha detto: «Con Pioli abbiamo passato un anno e mezzo, condividendo soddisfazioni e qualche delusione. Di lui conserviamo un ricordo buono, ma quando si cambia, si azzera tutto. Mister Inzaghi lo conoscevamo già, ed stato tutto più semplice. Speriamo di finire al meglio il campionato, perché ce lo meritiamo, sia noi che lui». Sull’assenza dei tifosi allo stadio, l’estremo difensore ha aggiunto: «Non sarei onesto, se dicessi che non cambia nulla. Chi entra in campo sa che, con una tifoseria che ti supporta, si fa qualcosa in più e si è più carichi. Uno stadio che spinge, ti aiuta molto e dà più punti in campionato». Infine, l'ex portiere del Cagliari su Klose ha dichiarato: «È una leggenda del calcio. Quando sono venuto alla Lazio, ero curioso di conoscerlo. É un grande giocatore e una grande persona, che aiuta sempre i più giovani. Sono stati 5 anni molto belli, Miro mi ha arricchito».



Dusan Basta, invece, si è soffermato sulle dinamiche dello spogliatoio: «Siamo una squadra unita. Tutti per uno e uno per tutti: solo così possiamo raggiungere traguardi importanti. Prima delle gare siamo tutti concentrati, non si scherza».
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