Sono due gli eroi di questo derby di Coppa Italia: Antonio Donnarumma e Cutrone. Entrambi cresciuti nel vivaio del Milan: il portiere, fratello maggiore del più famoso Gigio, è un classe 1990; il centravanti un classe 1998. Il primo è stato protagonista di una parata bellissima su Joao Mario; il secondo è l’autore del gol vittoria. Un sogno realizzato a sentire lui: «Ieri ero in Primavera e oggi posso esultare qui a San Siro giocando il derby di Milano. Non ci credo ancora». Il Milan ora può uscire fuori dalla crisi: «Questa vittoria ci voleva per il morale. Poi, in un derby: non si può descrivere come una partita normale. Adesso ce la godiamo e da domani pensiamo alla sfida contro la Fiorentina». E sul futuro: «Amo il Milan e voglio restare qui: sono entrato in campo con una voglia matta di segnare e vincere. A chi dedico il gol? Alla mia famiglia, come tutti quelli che ho fatto e che farò».
GRINTA
Felice anche Rino Gattuso: «Venivamo da un periodo negativo, per noi era una gara fondamentale.
Sapevo fin dal primo giorno a cosa andavo incontro accettando la panchina del Milan. Una grande società che ha vinto per tanti anni e che ha cambiato tanti giocatori. Stiamo facendo fatica, ma abbiamo senso di appartenenza e voglia, questo è quello che mi danno questi ragazzi. Io non ho peli sulla lingua, se devo massacrare qualcuno lo faccio. La squadra ha qualità, ma spesso è mancato il veleno. Se pensiamo che abbiamo risolto tutti con questa vittoria siamo degli ipocriti. È un successo che ci dà fiducia e ci fa lavorare con più tranquillità. Sono forse l’allenatore più scarso della serie A, ma anche quando gioco a calcetto voglio vincere, fa parte del mio carattere. Spero solo che questi ragazzi mi dimostrino quello che mi stanno dimostrando in settimana. Ce la giocheremo partita dopo partita».
Salvatore Riggio
Milan, Cutrone: «Un sogno». Gattuso: «Spesso c'è mancato il veleno, ma può essere la gara della svolta»
di Salvatore Riggio
2 Minuti di Lettura
Giovedì 28 Dicembre 2017, 00:12 - Ultimo aggiornamento: 09:55
© RIPRODUZIONE RISERVATA