Montecelio, esordio vincente per mister
Solimina:«Salvezza il prima possibile».

Montecelio, esordio vincente per mister Solimina:«Salvezza il prima possibile».
di Laura Guglielmo
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Mercoledì 11 Gennaio 2017, 10:35
Esordio vincente per Claudio Solimina sulla panchina del Montecelio 1964 che, con una vittoria netta per 2 a 0 contro l'Eretum Monterotondo, chiude in bellezza il girone di andata, dopo un momento di crisi.

Se è vero che, come recita il detto, chi ben comincia è a metà dell'opera, l'ex tecnico del Ladispoli fa ben sperare alla squadra di Guidonia. «Mi aspettavo una partita difficile non tanto a livello tecnico, ma mentalmente e fisicamente. - commenta il mister -  È stato fondamentale aver lavorato bene sulla testa e aver azzeccato l'approccio. Gli ultimi dieci giorni sono stai difficili e turbolenti per i ragazzi e temevo ne pagassimo le conseguenze in campo, invece hanno reagito bene. Sono soddisfatto!».

Con 21 punti, i gialloblù si lasciano alle spalle l'Eretum e il Tolfa e salgono all'ottavo posto in compagnia di Boreale e Lepanto Marino. Ma per tirare un sospiro di sollievo e aggiudicarsi la salvezza c'è ancora da fare: «La classifica è corta e, tolte le prime 4 squadre, ad ogni partita cambiano completamente le posizioni nella zona medio-bassa. Dobbiamo continuare a giocare come domenica. - afferma - Anche se a livello organizzativo c'è ancora molto da fare, ho ricevuto già delle ottime risposte. L'obiettivo non può non essere la salvezza il prima possibile. Questa squadra ha perso giocatori importanti che davano qualità ed esperienza, ora è una squadra giovane e bisogna uscire dalla zona calda al più presto».

Il primo turno di ritorno vedrà impegnato l'undici di Solimina in una trasferta insidiosa con un avversario da non sottovalutare: il Proc Calcio Tor Sapienza. «Si tratta di una squadra in salute che viene da tre risultati positivi consecutivi - spiega il tecnico - ha due punti più di noi: sarà una partita difficile. Bisogna riprendersi a livello fisico con buon lavoro atletico e, poi, preparare la gara con meticolosità e impegno».
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