Il Napoli batte il Bologna 3-1
Milik fa Higuain e porta Sarri in vetta

Napoli – Re per una notte. Il Napoli si porta momentaneamente in vetta alla classifica superando 3-1 il Bologna al San Paolo. Terza doppietta stagionale per Milik, sempre più idolo dei tifosi partenopei: è lui a risolvere l'empasse dopo il momentaneo pari dei rossoblù con due guizzi d'autore. Il pubblico del San Paolo è tutto per lui. Napoli in campo con quattro novità rispetto all’undici che aveva sbancato Kiev. A sinistra c’è Strinic, in mezzo Zielinski, in attacco Insigne e Gabbiadini. Nel Bologna, assente Destro, c’è Verdi a fare da finto centravanti, con Di Francesco e Krejci a supporto. Buona la partenza della squadra di Donadoni, che sfiora il vantaggio al 4’: girata sporca di Dzemaili in area, prodigiosa la risposta di Reina che smanaccia in corner con un balzo da campione. Il Napoli ci mette un po’ a carburare, poi inizia a macinare gioco ed occasioni. Ci provano da fuori prima Callejon, il cui sinistro è facile preda di Da Costa, poi Insigne che spara di poco a lato con il destro, e non è un caso che al 14’ siano proprio loro i protagonisti dell’azione del gol. Splendida la pennellata di Insigne per lo spagnolo, che insacca di testa e raggiunge quota 5 gol in campionato. Il Napoli insiste, sfiora il raddoppio in due occasioni con Insigne ed in una circostanza con Gabbiadini, per il resto poco incisivo. All’intervallo il risultato è fissato sull’1-0. Nella ripresa il Bologna è più intraprendente e raggiunge il pari all’11’: gran destro di Verdi, Reina si fa sorprendere ed è 1-1. Sarri corre ai ripari e getta subito nella mischia Milik al posto di Gabbiadini. Dopo pochi minuti il polacco va a segno: lancio perfetto di Hamsik, tocco perfetto di Milik sull’uscita di Da Costa e palla in rete. Insigne si divora il terzo gol su invito del neo entrato Allan, ma il 3-1 arriva comunque al 32’: sinistro secco di Milik dal limite che piega le mani a Da Costa e fa esplodere il San Paolo. Il Bologna resta in 10 – espulso Krafthh – ed il Napoli può gestire senza ulteriori affanni il risultato.

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