Roma, Juan Jesus: «Sono giovane, devo migliorare. Quest'anno mi prenderò una rivincita»

Roma, Juan Jesus: «Sono giovane, devo migliorare. Quest'anno mi prenderò una rivincita»
di Gianluca Lengua
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Giovedì 7 Settembre 2017, 15:21 - Ultimo aggiornamento: 15:22

La scorsa stagione non ha brillato, ma quest’anno con un nuovo allenatore e più motivazioni Juan Jesus è alla ricerca della continuità di gioco. Di Francesco lo ha schierato contro Atalanta (centrale di difesa con Manolas) e Inter (terzino destro fuori ruolo), in entrambe le partite ha dimostrato di potersi guadagnare il posto di titolare: «Ho sempre dimostrato il mio valore, questa stagione e può essere una specie di rivincita per me. Anche quando ero all’Inter i giornali facevano la formazione ed ero sempre fuori, ma poi ad inizio campionato ero sempre dentro. A me va bene così, sono sempre concentrato sul campo e quest’anno devo ancora migliorare perché sono giovane, ho 26 anni anche se quando parlano di me sembra che ne ho 32. Sarà un anno importante per me e per la Roma», ha detto il brasiliano a Sky Sport.

IL CAMPIONATO
Sarà una stagione complicata con Inter e Milan più forti, il Napoli sempre più insidioso e la Champions League: «La squadra di Sarri continua a giocare benissimo e la Juve mostra la sua forza. Inter e Milan hanno fatto mercato, poi ci siamo noi e la Lazio che siamo lì. Il campionato sarà più bello per i tifosi e per noi, giocheremo grandi sfide. Lo scudetto? Siamo rimasti delusi perché l’anno scorso abbiamo avuto la possibilità di vincerlo ma siamo finiti solo 4 punti dietro la Juventus ma quest’anno abbiamo tante competizioni e lotteremo per fare sempre bene». Con Chelsea, Atletico Madrid e Quarabag nel girone, i giallorossi punteranno ad arrivare al secondo posto per passare il girone: «È difficile ma conosciamo le nostre qualità, saranno gare difficili ma dobbiamo essere consapevoli delle nostre qualità e che ce la possiamo fare. Anche il girone ci aiuta e abbiamo la partita subito con l’Atletico in casa, quindi dobbiamo fare tre punti e da lì in poi pensare al meglio».
Sabato sera a Marassi la Roma affronterà la Sampdoria: «Lì è sempre difficile. Ora hanno Zapata che è molto forte fisicamente, Quagliarella e Caprari che sanno fare i movimenti, quindi dobbiamo stare attenti a loro e a tutta la squadra. Barreto si inserisce sempre. Dobbiamo stare concentrati per 90’».

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