Roma, salta l'allenamento aperto al Tre Fontane: per la Questura non si può garantire sicurezza

Salta l'allenamento di rifinitura della Roma a porte aperte, programmato per sabato al Tre Fontane. La Questura della Capitale al termine di un incontro con i rappresentanti della società ha stabilito che non ci siano le condizioni per garantire la sicurezza. Perplessità logistiche e sull'ordine pubblico erano state sollevate sin dall'inizio: da qui il tavolo tecnico che ha portato al confronto tra le parti e quindi all'annullamento della seduta.
  
Nessun incontro tra i tifosi della Roma e la squadra, dunque, a differenza di quanto avvenuto questo pomeriggio per i sostenitori della Lazio che saranno presenti anche curva Nord il 4 dicembre. Le motivazioni per le quali non è stato possibile organizzare il saluto dei tifosi romanisti a Totti e compagni riguardano l’alta criticità della zona per attività concomitanti quali Rugby e Luna park rischiando una totale paralisi del quadrante, l’affluenza che, dopo alcuni sondaggi fatti, sarebbe ben più superiore alle 1.500 unità (attuale agibilità delle tribune del Tre Fontane), inoltre molte forze di polizia saranno già impegnate per il referendum. L’iniziativa verrà posticipata a data da destinarsi e comunque dopo il derby, non sarà neanche possibile aprire le tribune del campo Agostino Di Bartolomei perché la capienza non supera i 600 posti.