L'avversario peggiore
«Siamo una squadra in fase di costruzione e il Sassuolo in questo momento è il peggiore avversario che possiamo incontrare. Il Sassuolo ha giocatori che sono insieme da anni con lo stesso allenatore e hanno una società importante che può fare investimenti milionari. Noi siamo partiti da 45 giorni non possiamo essere in condizione fisica ottimale e dal punto di vista tattico non siamo ancora ineccepibili ma abbiamo giocatori di qualità che possono risolvere certe situazioni».In particolare sulla difesa, Sarri ha detto che «non siamo ancora perfetti in alcune letture e affrontiamo una squadra veloce, che attacca bene la profondità».
L'esordio in azzurro
Il tecnico non nasconde un pò di emozione in vista del suo esordio sulla panchina partenopea: «Sto bene, all'ingresso in campo ci sarà un minimo di emozione, credo sia normale, umano.
Comunque sto approcciando alla gara con grande serenità. Se c'è interesse per il Napoli di Sarri è perché ho fatto bene a Empoli. Sono arrivato a 53 anni, poi si sono accorti di me. Ci sono le mode nel calcio ma io faccio le cose di 7-8 anni fa. A livello tattico non sono cambiato, in Serie C però non se ne era accorto nessuno».