Djokovic passeggia contro Gulbis
Federer si sbarazza facile di Zverev

Agli ottavi senza cedere un set. Vale per Federer e per Djokovic. Il fenomeno svizzero si è sbarazzato in tre set del meno forte dei fratelli Zverev, Mischa, che è anche il più grande: 7-6 (3) 6-4 6-4. King Roger ha un po' scherzato nel primo parziale in cui avanti di un break si è fatto rimontare e sul 5-5 ha dovuto annullare un paio di pericolose palle break che avrebbero consentito al tedesco di servire per il set. Poi nel tie break ha dilagato e da quel momento non c'è più stata partita con il 36enne campione di Basilea che ha strappato gli applausi del pubblico del Centre Court con alcuni lampi della sua classe. Vittoria numero 87 a Wimbledon (ormai staccato Connors che si è fermato a quota 84) e la corsa verso l'ottavo titolo a Wimbledon prosegue.

Bene anche Djokovic, che è partito male contro il lettone Ernests Gulbis, ma poi dopo aver recuperato il break di svantaggio ha dominato in lungo e largo: dal 4-2 in favore di Gulbis ha infilato 9 game consecutivi. Si è imposto con il punteggio di 6-4 6-1 7-6 (2) cogliendo la vittoria numero 236 a livello Slam: è il secondo di tutti i tempi, preceduto solo dal solito Federer,a quota 316. Soprattutto ha mandato un chiaro segnale ai rivali: a Wimbledon ha trionfato già tre volte e tra i candidato al successo c'è anche lui.

L'intruso del torneo è il mancino francese Adrian Mannarino, 29 anni e numero 51 ATP, che ha battuto il connazionale Gael Monfils, 14esima testa di serie, in cinque set: 7-6 (3) 4-6 5-7 6-3 6-2. Finalista la settimana scorsa sull’erba di Maiorca, Mannarino accede quindi alla seconda settimana londinese come era accaduto già nel 2013.

Nel torneo femminile vittoria sofferta per la numero uno del mondo Angelique Kerber, incalzata da Simona Halep nella corsa alla prima posizione del ranking con Karolina Pliskova, già fuori dai giochi, che tifa contro entrambe. Se la rumena non arriva almeno in semifinale e la tedesca non conferma la finale dello scorso anno sarà la ceca la nuova regina del tennis femminile. Intanto la Kerber ha avuto il suo bel fa fare contro la statunitense Shelby Rogers, numero 70 del ranking mondiale, sconfitta in rimonta dopo essersi trovata sotto di un set e di un break: 4-6 7-6 (2) 6-4 il punteggio in favore della mancina di Brema, che non conquista un titolo da 10 mesi, precisamemnte dagli Us Open 2016.

Promossa agli ottavi anche Garbine Muguruza, finalista sull'erba londinese nel 2015.

La 23enne spagnola, 14esima testa di serie, ha rifilato un doppio 6-2 alla rumena Sorana Cirstea, numero 63 WTA e ora troverà proprio la Kerber.

Domani a Wimbledon non si gioca: è la "Middle Sunday", la domenica di mezzo dedicata tradizionalmente al riposo, caso unico nei quattro appuntamenti dello Slam. Si riprende lunedì con tutti gli ottavi.


OTTAVI MASCHILI

Murray (Gbr, 1) c. Paire (Fra), Querrey (Usa, 24) c. Anderson (Rsa), Nadal (Esp, 4) c. Muller (Lux, 16), Bautista Agut (Esp, 18) c. Cilic (Cro, 7), Raonic (Can, 6) c. A.Zverev (Ger, 10), Dimitrov (Bul, 13) c. Federer (Sui, 3), Thiem (Aut, 8) c. Berdych (Cze, 11), Mannarino (Fra) c. Djokovic (Srb, 2)


OTTAVI FEMMINILI

Kerber (Ger, 1) c. Muguruza (Esp, 14), A.Radwanska (Pol, 9) c. Kuznetsova (Rus, 7), Rybarikova (Svk) c. Martic (Cro), Vandeweghe (Usa, 24) c. Wozniacki (Den, 5), Konjuh (Cro, 27) c. V.Williams (Usa, 10), Ostapenko (Lat, 13) c. Svitolina (Ukr, 14), Konta (Gbr, 6) c. Garcia (Fra, 21), Azarenka (Blr) c. Halep (Rou, 2)