Pouille, numero 176. Sarà dunque il 20enne francese ad affrontare negli ottavi di finale lo svizzero Roger Federer, numero 2 del ranking, che peraltro ha faticato più del previsto per aver ragione, per 7-6 (5) 6-7 (5) 6-4, del francese Jeremy Chardy.
Fognini, che in quanto testa di serie aveva beneficiato di un 'byè al primo turno, era l'unico azzurro in lizza nel Bnp Paribas Masters, ultimo torneo Masters 1000 della stagione, con montepremi di quasi 3 milioni di euro, che si disputa sul cemento indoor. La settimana scorsa il ligure era stato superato nel secondo turno a Valencia dallo scozzese Andy Murray, dopo aver battuto all'esordio lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas, interrompendo così la striscia negativa di sei match persi nei precedenti tornei, spesso contro avversari di rango inferiore.
La terza giornata di Bercy ha visto, per il resto, i big avanzare senza sorprese. Oltre al fuoriclasse svizzero si sono qualificati per gli ottavi, tra gli altri, il suo connazionale Stanislaw Wawrinka, n. 4 del ranking (6-4 7-6/6 all'austriaco Dominic Thiem); lo spagnolo David Ferrer, n. 6 (6-3 2-6 6-3 al belga David Goffin, sconfitto da Federer domenica scorsa in finale a Basilea);Murray, n. 8 (6-3 6-4 al francese Julien Benneteau); il canadese Milos Raonic, n. 10 (6-3 5-7 7-6/4 allo statunitense Jack Sock).
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