Lo ha fatto sapere la stessa tennista polacca: «Sono molto lieta di annunciare che Martina farà parte del mio staff di formazione», il twett della n. 6 della classifica Wta. Questa sarà la prima volta che la Navratilova, 58 anni, si cimenta nel ruolo tecnico e lavorerà insieme a Tomasz Wiktorowski, attuale allenatore della Radwanska. La collaborazione avrà inizio dopo Natale. «Non ho dormito molto bene la notte scorsa, pensando di tornare all'attività agonistica - le parole della Navratilova, citata dal sito Wta -. Sono molto eccitata dalla prospettiva di allenare Agnieszka e lavorare con Tomasz. Sarà una bella sfida. Mi ha fatto piacere quando Agnieszka mi ha fatto questa proposta e non vedo l'ora di iniziare», ha aggiunto. La Navratilova, nata in Cecoslovacchia e naturalizzata statunitense nel 1981, nella sua straordinaria carriera ha vinto 59 titoli Slam, di cui 18 in singolo, 31 in doppio e 10 nel doppio misto. Divenne n. 1 nel luglio 1978 e ci è rimasta per 332 settimane. Con questa scelta, la Radwanska segue le orme di diverse fuoriclasse in campo maschile che si sono affidati agli ex n.1 per tornare a primeggiare. Il primo fu Andy Murray che ha chiamato nel suo staff Ivan Lendl, vincitore di 8 Slam, con il quale ha lavorato dal gennaio 2012 al marzo 2014. E anche Novak Djokovic e Roger Federer si sono affidati a due vecchi maestri del circuito: il tedesco Boris Becker e lo svedese Stefan Edberg.
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