Parigi, Flavia Pennetta vince facile,
esce la Giorgi,Fognini ko con Paire,
Lorenzi cede a Muller

Parigi, Flavia Pennetta vince facile, esce la Giorgi,Fognini ko con Paire, Lorenzi cede a Muller
di Angelo Mancuso
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Mercoledì 27 Maggio 2015, 16:40 - Ultimo aggiornamento: 20:25
Una giornata amara per gli italiani al Roland Garros. L’unica a vincere è stata Flavia Pennetta: la 33enne brindisina, testa di serie numero 28, ha battuto agevolmente la slovacca Magdalena Rybarikova, numero 57 della classifica mondiale: 6-2 6-0 in appena 51 minuti. Al terzo turno l’attende la spagnola Carla Suarez Navarro, numero 8 del seeding e finalista a Roma.

E’ uscito di scena al secondo turno Fabio Fognini, il più atteso. Il 28enne ligure, testa di serie numero 28, ha ceduto in tre set al francese Benoit Paire, numero 71 mondiale dal grande talento ma discontinuo: 6-1 6-3 7-5. Praticamente non c’è stata partita, ma Fabio proprio non ne aveva: “Non mi sentivo bene – ha spiegato – ho anche pensato di ritirarmi, ma con Paire non si sa mai… Nel terzo set ero avanti di un break, ma più per demeriti suoi che per merito mio. Ieri sera dopo aver giocato e vinto in doppio stavo bene. Sono tornato in albergo, ero stanco e e ho fatto room service: pesce e purée. Dopo ho cominciato ad avere nausea e non ho dormito tutta la notte”.

Problemi fisici anche per Paolo Lorenzi, che nella prosecuzione della sfida di primo turno contro il mancino lussemburghese Gilles Muller, sospesa per l’oscurità sul punteggio di due set pari la sera prima, ha ceduto per 4-6 4-6 7-6 (1) 7-6 (5) 6-4. Sfortunato il senese, che dopo aver vinto i primi due set durante il tie break del terzo set si è infortunato al flessore della gamba destra.

Nel torneo femminile nulla da fare per Camila Giorgi. La 23enne marchigiana, numero 37 del ranking mondiale, ha ceduto per 6-1 6-4 a Garbine Muguruza, 21enne spagnola di origini venezuelana numero 21 mondiale, che al Roland Garros lo scorso anno raggiunse i quarti battendo Serena Williams. Camila nel secondo set è entrata finalmente in partita, ma era troppo tardi: ha recuperato dall'1-5 al 4-5 prima di arrendersi al secondo match-point.

Giovedì secondo turno per Simone Bolelli, Andrea Arnaboldi, Sara Errani e Francesca Schiavone.

Ci ha pensato Mirjana Lucic-Baroni a firmare la sorpresa del torneo femminile: ha messo ko Simona Halep, finalista della passata edizione: 7-5 6-1. La 33enne croata, numero 70 Wta ed ex bambina prodigio (ha vinto un torneo nel 1997 a soli 15 anni), deve avere un conto aperto con la rumena: è la seconda volta in altrettanti confronti che la batte: era già accaduto lo scorso anno al terzo turno degli US Open con un punteggio praticamente analogo (7-6 6-2).

Tutto facile, invece, per Roger Federer e Maria Sharapova, entrambi approdati al terzo turno senza affanni. Lo svizzero ha superato sul Suzanne Lenglen lo spagnolo Marcel Gronollers, numero 57 del ranking mondiale: 6-2 7-6 (1) 6-3. La russa ha rifilato un secco 6-3 6-1 alla connazionale Vitalia Diatachenko, 24enne numero 91 del ranking. Masha, reduce dal successo a Roma, si è aggiudicata 44 degli ultimi 50 incontri disputati sulla terra rossa. Al Roland Garros ha già trionfato due volte nel 2012 e 2014.