Scommesse sul tennis collegate al calcio:
nell'inchiesta il nome di Simone Inzaghi

Calcio e tennis continuano a intrecciarsi nello scandalo delle scommesse. Nelle 127 pagine di intercettazioni delle chat di Bruni, il commercialista di Signori legato al clan dei bolognesi, spunta pure un altro nome. C'è una chat in cui Bruni parla con tal Sgazerla: “Stasera goro (Goretti, attuale ds del Perugia) con Potito (Starace, ndr) festeggiano 30 anni di Braccialone, gli fanno festa a sorpresa e poi fissano data per noi. Ci sarà anche Marona (la Santangelo, ora impregnata a Dubai)”. Si sarebbe consumata mezza combine, davanti alla torta con le candeline. Perché il giorno dopo, l'11 novembre 2008, il Bruni racconta: “Eravamo io il Civ (mister x Bazzani, uno degli ultimi arrestati, ndr), il mago, il bollito e Simone Inzaghi”. Domanda Sgazerla: “C'è stato scambio di soldi?”. B.: “Pochissimo”. S.: “Ora lo chiamo... E ad Inzaghi non diceva niente?”. B.: “No,era intimorito”. Compare dunque nell'inchiesta pure il nome dell'attuale allenatore Primavera della Lazio, assolutamente non indagato e all'epoca attaccante – in prestito – dell'Atalanta, nel materiale emerso dall'ultima maxi-perizia.