Sofia, Flavia Pennetta in semifinale
Parigi, Djokovic batte Murray in 2 set

Sofia, Flavia Pennetta in semifinale Parigi, Djokovic batte Murray in 2 set
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Sabato 1 Novembre 2014, 10:49 - Ultimo aggiornamento: 12:13
Flavia Pennetta si è qualificata per le semifinali del Wta Tournament of Champions in corso a Sofia, il cosiddetto Masters bis. Nel suo ultimo match della fase a gironi, la 32enne brindisina, numero 15 del tennis mondiale (ma lunedì prossimo salirà al numero 13), ha battuto per 6-1 6-3 la ceca Karolina Pliskova, numero 24, subentrata nel torneo alla russa Ekaterina Makarova, costretta a ritirarsi per un problema alla schiena (e che era a zero punti, avendo perso i due incontri disputati).



La Pennetta, comunque, era in semifinale indipendentemente dall'esito del suo match perchè la spagnola Garbine Muguruza, numero 23 del ranking, le aveva 'regalatò la qualificazione imponendosi per 6-3 7-5 sulla francese Alizè Cornet (che aveva perso con l'azzurra e battuto la Makarova), concludendo in testa il girone, con tre vittorie.



In semifinale, oggi dalle 16 la brindisina affronta la spagnola Carla Suarez Navarro, numero 18 del ranking, prima classificata dell'altro girone; la Muguruza se la vedrà invece con la tedesca Andrea Petkovic, n. 17.



Sul versante maschile, nel torneo di Parigi-Bercy il serbo Novak Djokovic, numero 1 del tennis mondiale, si è qualificato per le semifinali battendo per 7-5 6-2 lo scozzese Andy Murray, numero 8. Djokovic è campione in carica (oltre che nel 2009) del Bnp Paribas Masters, ultimo torneo Masters 1000 della stagione, con montepremi di quasi 3 milioni di euro, che si disputa sul cemento indoor.



In semifinale, il 27enne serbo affronterà il giapponese Kei Nishikori, numero 7 del ranking, che ha superato per 3-6 7-6 (5) 6-4 lo spagnolo David Ferrer, n. 6, in un match di due ore e 44 minuti, protrattosi nella notte.



L'altra semifinale opporrà il ceco Tomas Berdych, numero 5 (6-7/4 6-4 6-4 al sudafricano Kevin Anderson), al canadese Milos Raonic, n. 10, che si è imposto a sorpresa, per 7-6 (5) 7-5, sullo svizzero Roger Federer, n. 2.