Coppa Davis, Italia nei quarti: Fognini conquista il punto decisivo contro il Giappone

Fabio Fognini (ansa)
di Guido Frasca
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Domenica 4 Febbraio 2018, 10:04 - Ultimo aggiornamento: 5 Febbraio, 12:20

L'Italia è per la quarta volta nei quarti di finale di Coppa Davis negli ultimi cinque anni. E l'eroe, come era spesso accaduto già in passato, è Fabio Fognini. E' stato lui a portare i tre punti: due in singolare e uno in doppio al fianco di Simone Bolelli, che hanno consentito agli azzurri di battere per 3-1 il Giappone alla Takaya Arena di Morioka. In totale il trentenne ligure è rimasto poco meno di 12 ore in campo in tre giorni. Oggi il capolavoro contro Yuichi Sugita, battuto in cinque set: 3-6 6-1 3-6 7-6 (6) 7-5. Un match infinito, durato quasi quattro ore, con Fognini che ha finito letteralmente esausto annullando un match point all'avversario. Dopo aver ceduto il primo set, pagando una partenza un po' contratta,. Fabio ha dominato il secondo ed era avanti 2-0 nel terzo. ha però subito la reazione di Sugita, che ha fatto suo il parziale e nel quarto è andato avanti di un break. L'azzurro ha recuperato e nel tie break ha annullato un match point sotto 6-5 con un gran vincente di diritto, quindi con altri due punti ha chiuso il tie-break 8 a 6 portando la sfida al quinto. E come al solito ha dovuto rincorrere: sotto 4-1 ha infilato quattro game consecutivi portandosi sul 5-4. "Sono stato più lucido del mio avversario nel finale - racconta Fognini - con quel poco che mi restava di energia. Ho servito la prima volta per il match sul 5-4 dopo aver rimontato lo svantaggio di 4-1 ed è andata male. Come io gli avevo strappato la battuta a zero nel game precedente, lui ha fatto sul mio servizio. Poi ancora avanti 6-5. Ho commesso un doppio fallo sul primo dei due match point, ero 40-15. Poi sul secondo ho servito una buona prima e lui dopo un paio di scambi ha messo lungo un rovescio. E' stata una liberazione per me, per il capitano e per la squadra". Entusiasta capitan Barazzutti: "Come ex giocatore di Davis è giusto riconoscere a Fabio il merito per questa prestazione: una vittoria di spessore, in condizioni difficili, per la rapidità della superficie, non certo ideale per il suo tennis. E’ un grande successo comunque di tutta la squadra, abbiamo uno splendido spirito di gruppo che sa interpretare alla perfezione lo spirito della Davis". Dal 6 all'8 aprile con ogni probabilità affronteremo la Francia in casa.  

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