Us Open, Errani e Vinci al terzo turno
Le azzurre non brillano ma vanno avanti

Us Open, Errani e Vinci al terzo turno Le azzurre non brillano ma vanno avanti
di Angelo Mancuso
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Giovedì 28 Agosto 2014, 10:53 - Ultimo aggiornamento: 12:24
NEW YORK – Due azzurre gi al terzo turno degli US Open: sono Sara Errani e Roberta Vinci. Senza brillare, come hanno ammesso loro stesse, senza esprimere il loro miglior tennis, ma comunque avanti nello Slam newyorkese, l’ultimo della stagione.



La Errani, testa di serie numero 13 e semifinalista a Flushing Meadows nel 2012, ha superato la qualificata Anastasia Rodionova, 32enne australiana nata in Russia che occupa la 221esima posizione mondiale e che all’esordio aveva eliminato Camila Giorgi. La romagnola si è imposta in due combattuti set: 6-4 7-6 (2) in un’ora e 40 minuti. Era partita davvero male: sotto 3-1, una palla del 4-1 per la rivale, un’avversaria che gioca molto d’istinto rischiando e sbagliano anche molto. L’azzurra dopo aver rimontato e vinto il primo set si è portata sul 3-0 nel secondo. Aveva in mano il match, ma è calata e la Rodionova si è rifatta sotto costringendola al tie break, comunque dominato da Sara. Al terzo turno l’attende una prestigiosa sfida controVenus Williams. La romagnola ha sempre perso nei tre precedenti con la 34enne ex numero uno del mondo, ora 20, che vanta due titoli a Flushing Meadows (2000 e 2001).



La Vinci, testa di serie numero 28, ha battuto in rimonta la rumena Irina-Camelia Begu, numero 61 mondiale: 2-6 6-4 6-1 il punteggio dopo un’ora e 48 minuti. Brava Roberta a riacciuffare un match che si era messo male: sotto di un set e di un break con la rivale implacabile con il rovescio bimane. Poi l’azzurra è riuscita a far girare la partita prendendo l’iniziativa e mettendo in difficoltà la Begu soprattutto con il suo rovescio in back. Le precise volée hanno fatto il resto: secondo un sondaggio del prestigioso New York Times la 31enne tarantina ha il miglior gioco di volo del circuito. Per Roberta le buone notizie arrivano anche dal tabellone: la cinese Shuai Peng, numero 39 Wta, ha infatti eliminato a sorpresa la favorita numero 4, la polacca Agnieszka Radwanska. Sarà dunque la 28enne asiatica la prossima avversaria della Vinci, che nelle ultime due edizioni dello Slam newyorkese ha sempre raggiunto i quarti.



In corsa al secondo turno ci sono altri nostri cinque rappresentanti: Flavia Pennetta nel femminile, Fabio Fognini, Andreas Seppi, Simone Bolelli e Paolo Lorenzi nel maschile.



Nel torneo femminile la sorpresa è stata proprio il ko di Agnieszka Radwanska, che continua ad essere un enigma, in particolare agli US Open, unico Slam in cui non ha mai raggiunto i quarti di finale. Eppure durante l’estate aveva colto un prestigioso successo a Montreal che sembrava averla rilanciata. Invece sul Louis Armstrong si è sciolta sotto i colpi di Shuai Peng: 63 64 netto per la cinese. Si è rivista la giocatrice confusa e inconcludente che ormai è una presenza quasi costante negli Slam: “Aga” non è più quella di due anni fa, quando raggiunse la finale di Wimbledon. La semifinale agli Australian Open di inizio stagione, dove peraltro ha raccolto appena tre game contro la Cibulkova, resta l’ultimo acuto della 25enne polacca di Cracovia nei major.



Si è invece salvata Maria Sharapova, che ha sofferto per due set contro la rumena Alexandra Dulgheru, numero 95 mondiale, cedendo il primo: 46 63 62 Nel terzo tuttavia non c’è stata partita e la russa, favorita numero 5, non ha più concesso nulla.



Nel torneo maschile ha sofferto più del previsto Stanislas Wawrinka, testa di serie numero tre e prossimo avversario dell’Italia nella semifinale di Coppa Davis in programma a Ginevra dal 12 al 14 settembre. Di fronte aveva il brasiliano Thomaz Bellucci, che gli ha strappato un set (il terzo) e lo ha costretto al tie break nel quarto: 6-3 6-4 3-6 7-6 (1) per il campione in carica degli Australian Open.