Wimbledon, avanti solo gli azzurri Fognini e Vinci: Seppi, Schiavone ed Errani già fuori

Fabio Fognini
di Redazione Sport
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Giovedì 30 Giugno 2016, 13:53 - Ultimo aggiornamento: 21:06
“Sono pronto a rimettermi in gioco”. Intanto Fabio Fognini si è regalato il suo primo match vinto da sposato proprio davanti alla moglie Flavia Pennetta che lo seguiva a bordo campo. Cinque set a corrente alternata sull’erba di Wimbledon contro Federico Delbonis: 6-4 1-6 6-7 (3) 6-2 6-3. Un match che doveva giocarsi martedì scorso, invece è iniziato ieri e si è concluso oggi, quando la pioggia ha concesso una tregua e su Wimbledon è spuntato anche un timido sole. Si era ripreso sul 4-1 per il 29enne ligure nel terzo parziale: è partito meglio Delbonis, che ha rimontato e l’ha spuntata al tie break. Quarto set tutto di marca azzurra, quindi di nuovo in difficoltà per finire sotto 3-0 al quinto con un break preso senza un vero perché e senza mezzo merito del rivale. Fognini si è ridestato appena in tempo: sei game di fila ai limiti della perfezione e secondo turno ai Championships, dove domani troverà uno specialista dei prati, lo spagnolo Feliciano Lopez (vanta tre quarti di finale a Wimbledon). Un risultato beneagurante, quello di Fabio, in chiave Coppa Davis: Delbonis farà parte del quartetto che sfiderà l’Italia a Pesaro dal 15 al 17 luglio. Nelle Marche, però, si giocherà sulla terra.

Ha vinto anche Roberta Vinci, che è già al terzo turno. La 33enne tarantina, sesta testa di serie, ha superato per 6-3 7-5 la cinese Ying Ying Duan, 26 anni e numero 123 Wta, entrata in tabellone come lucky loser, che però un anno fa aveva spedito a casa Eugenie Bouchard.

Restando agli italiani fuori Andreas Seppi, battuto da Milos Raonic, sesta testa di serie: 7-6 (5) 6-4 6-2 per il gigante canadese. Nel torneo femminile fuori Sara Errani e Francesca Schiavone. La romagnola, 20esima testa di serie, che ha ceduto per 7-6 (4) 7-5 alla francese Alize Cornet. La milanese, numero 111 Wta e ultima azzurra a centrare i quarti a Wimbledon nel 2009, si è arresa a Simona Halep, quinta testa di serie e numero 5 della classifica mondiale: doppio 6-1 per la rumena, decisamente fuori portata. La 36enne azzurra può consolarsi con la notizia della partecipazione alle Olimpiadi di Londra: l’ITF ha ufficializzato proprio oggi le entry list e c’è anche lei. La sorpresa della quarta giornata dello Slam londinese è arrivata nel torneo femminile.

Fuori al secondo turno Garbine Muguruza, favorita numero due e finalista un anno fa, oltre che campionessa in carica del Roland Garros. La giovane spagnola si era salvata all’esordio in tre set contro Camila Giorgi, ma non aveva convinto. E’ scivolata di fronte alla slovacca Jana Cepelova e ai propri errori (22 non forzati): 6-3 6-2 in meno di un’ora per la 23enne di Kosice, numero 124 del ranking Wta e partita dalle qualificazioni. Va detto che la Cepelova non è nuova a exploit del genere: nel 2014 a Charleston ha messo ko Serena Williams e lo scorso anno sempre a Wimbledon aveva eliminato la Halep.

Si è invece salvata Agnieszka Radwanska, testa di serie numero tre e finalista ai Championships nel 2012.
La polacca di Cracovia ha superato in tre set (6-2 4-6 9-7) la 18enne croata Anna Konjuh dopo aver salvato tre match point: uno sotto 5-3 e due sotto 5-4. Sul 7-6 per la Rawanska, è stata la croata ad annullare una palla del match, poi sul 7-7 si è fatta male alla caviglia destra scivolando su una pallina nel tentativo di recuperare una smorzata della rivale. Sotto 8-7 la Konjuh ha annullato un altro match point, poi ha alzato bandiera bianca.
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