Terni, guerra ai pusher con quattro arresti: recuperate più di 200 dosi di cocaina

Nella rete dell'arma tre romeni incensurati e un giovane indiano che a casa ha 8mila euro

Terni, guerra ai pusher con quattro arresti: recuperate più di 200 dosi di cocaina
di Nicoletta Gigli
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Mercoledì 8 Maggio 2024, 00:40

TERNI - Sono tutti romeni incensurati e spacciano cocaina.

Due di loro lavorano in coppia e sono a Terni come finti turisti. Il terzo invece ha una casa in affitto dove nasconde cento dosi di cocaina. Altre 80 le ha addosso quando viene fermato dai carabinieri lungo via Battisti.

A Narni invece a spacciare incassando cifre da capogiro è un indiano, che a casa ha droga per tutti i gusti e banconote per 8mila euro.

I quattro spacciatori sono finiti nella rete degli investigatori dell’arma e arrestati in tre distinte operazioni.

La più grossa ha consentito di recuperare 180 dosi di coca ed è andata in scena lungo via Battisti.

Alcuni ternani segnalano la presenza di un ragazzo che fa strani spostamenti e i militari si mettono all’opera. Fermano il 28enne romeno che passeggia lungo la via e scoprono che addosso ha ottanta dosi di cocaina da distribuire in città.

A casa sua gli investigatori dell’arma recuperano altre cento dosi della stessa sostanza oltre a mille euro in contanti che i carabinieri ritengono frutto dell’attività di spaccio. Il giovane, con la fedina penale limpida, viene arrestato e dopo una notte passata in cella a Sabbione compare di fronte al tribunale per la direttissima. Il giudice convalida l’arresto e anche la detenzione in carcere. Le indagini puntano a ricostruire il giro di spaccio messo in piedi da un insospettabile. La lente è puntata sui possibili fornitori dello stupefacente.

Nella rete dell’arma anche una giovane coppia romena che alloggia in una struttura ricettiva della città.

Lui ha 26 anni, lei 32, non hanno alcun precedente e si fingono turisti.

Sono a bordo di un’utilitaria nella zona di Maratta quando i carabinieri del comando provinciale decidono di fermarli per un controllo.

Sono così nervosi quando tirano fuori i documenti che la pattuglia dell’arma capisce che bisogna approfondire la vicenda. La perquisizione personale e della vettura restituisce venti dosi di cocaina pronte da spacciare e 700 euro in contanti che i due avrebbero messo insieme grazie alla cessione della droga. Un’attività portata avanti in varie zone della città, con la coppia che si spostava dal b&b preso in affitto ai luoghi in cui incontrava i clienti.

Per entrambi scatta l’arresto, con la collocazione ai domiciliari in attesa della direttissima. Lunedì mattina il giudice, convalidando la misura, li ha rimessi in libertà con il divieto di dimora nel Comune di Terni.

E’ indiano il 23enne trovato in possesso di droga per tutti i gusti. A casa sua, nel narnese, i militari recupereranno anche 8mila euro in contanti. Il controllo lungo la Flaminia. Nell’auto del giovane un grammo di hascisc e sette dosi di cocaina. La perquisizione a casa del 23enne indiano farà recuperare altri trenta grammi di hashish, mdma, ecstasy, ketamina e materiale per preparare le dosi. Ai domiciliari resta solo qualche ora perché dopo la direttissima viene rimesso in libertà.

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