Mario Adinolfi, co-fondatore con Simone Di Stefano di Alternativa per l’Italia di cui sarà candidato capolista al Senato alle elezioni del 25 settembre, commenta l’evoluzione delle alleanze del centrosinistra: “Le elezioni sono già chiuse e le ha vinte il centrodestra, perché Enrico Letta non ha alcun interesse reale a contrastarlo. L’unico reale interesse di Letta è avere attorno a sé una pattuglia di 80 parlamentari eletti assolutamente fedeli: l’obiettivo del segretario del Pd per il 25 settembre è solo quello di ‘lettizzare’ il Pd, di derenzizzarlo e dezingarettizzarlo. Vuole un suo partito gauche caviar, secondo la lezione appresa nell’esilio parigino quando vi fu costretto dallo ‘stai sereno’ di Renzi. Scommettiamo che i vari Lotti e Marcucci non saranno ricandidati? Letta consuma le sue vendette e sa che quando il centrodestra dopo sei mesi imploderà per i contrasti tra Meloni, Berlusconi e Salvini potrà andare al nuovo ennesimo governo di unità nazionale imposto dall’Ue, dalla guerra e dallo spread contando su gruppi parlamentari Pd fedelissimi alla sua linea.
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