La Flaminia Civita Castellana il 31 dicembre ha calato il sipario su quello che è stato l'anno del centenario del calcio civitonico.
Nel corso dei dodici mesi sono state organizzate una serie di manifestazioni, sportive e culturali, per ricordare il traguardo raggiunto tra cui quella della mostra con la Coppa del Mondo del 2006. Quanto al campionato di serie D, il quattordicesimo di fila, ora in via Minio si guarda avanti con più serenità dopo un avvio incerto che ha portato alla sostituzione del tecnico (a Rambaudi è subentrato Nofri).
La squadra ora è posizionata all'ottavo posto.«Per il 2022 - dice il presidente Francesco Bravini - il nostro obiettivo è quello di proseguire nel processo di crescita e completare la struttura con un campo di allenamento che consenta a tutti i nostri ragazzi di potersi allenare con costanza e in un ambiente idoneo». Non manca un pensiero all'anno che si è appena chiuso: «Il 2021 è stato tormentato dal Covid. Siamo finalmente riusciti a ripartire, ma non è stato semplice. Potevamo fare meglio». Uno sguardo al Girone: «Quello E è molto equilibrato, si gioca un buon livello di calcio è questo lo rende più bello e avvincente anche se ora il covid continua a creare non pochi problemi.
In questi giorni la Flaminia ha messo a disposizione il Madami per gli allenemanti ( nella foto) a Leondardo Sernicola ( Cremonese) e Alessandro Tuia ( Lecce) che giocano nel campionato di serie B.