Valente: «Da Malagò parole irresponsabili». Giorgetti: «Polverone senza senso»

Il sottosegretario Simone Valente
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Mercoledì 31 Luglio 2019, 10:59 - Ultimo aggiornamento: 12:43
«Trovo che quanto dichiarato ieri è abbastanza irresponsabile. Agitare ancora di più il mondo sportivo in questa situazione non è buona cosa». Il sottosegretario Simone Valente commenta così le parole del n.1 del Coni Giovanni Malagò che, commentando il ddl in discussione al Senato sulle deleghe al governo in materia di sport, ha prospettato per l'Italia anche il rischio di uscire dal Cio e perdere le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. «La Legge è perfettamente aderente alla carta olimpica».

«Il mio auspicio è che tutto si risolva nel migliore dei nodi - sottolinea Valente all'ingresso del Coni dove a breve parteciperà all'incontro con le federazioni e Sport e Salute - Rischio Olimpiadi? Ci sono state assegnate dal Cio, il governo ha già dato tutte le garanzie e a settembre con una nuova legge se ne potranno dare delle altre». Sul fatto che sia lui che il sottosegretario con delega allo sport Giancarlo Giorgetti non hanno preso parte invece all'incontro con Malagò e i soggetti politici di Milano-Cortina, Valente precisa: «Non ho ricevuto l'invito, se c'è l'esigenza da parte del Coni di avere idee più chiare sulla legge olimpica non ci vedo nulla di male. Chiedo di fare squadra».

RINCARA GIORGETTI
«Secondo Malagò questa riforma dello sport mette in discussione il rapporto col Cio e le Olimpiadi di Milano-Cortina? Avrà le sue buone ragioni, ma io non penso ci siano questo tipo di problemi. Io sono sempre ottimista: mi sembra un polverone che non ha senso». Così il sottosegretario con delega allo sport, Giancarlo Giorgetti commenta l'allarme lanciato in Senato dal n.1 del Coni, negando di aver cercato il presidente del Cio Bach per chiedere rassicurazioni. «Io parlo con Bach per portare a casa i Giochi, lo abbiamo fatto e sono felicissimo, ora le organizzeremo benissimo». 
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