Coronavirus, Aics: «Basta jogging, fate attività sportiva in casa»

Coronavirus, Aics: «Basta jogging, fate attività sportiva in casa»
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Sabato 21 Marzo 2020, 00:45
«Basta jogging nei parchi, basta partitelle tra amici nel cortile di casa: AiCS rappresenta un milione di sportivi in Italia, a loro chiedo di stare in casa. Non venite meno al dovere civico: con noi, potrete fare tanta attività sia sportiva che culturale on line. Non vi lasceremo soli». Così il presidente dell’Associazione Italiana Cultura Sport, Bruno Molea, commenta la stretta sui controlli tra chi fa attività all’aria aperta e la decisione del presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, di vietare giri in bici, passeggiate lunghe con il cane, jogging al parco. «AiCS rappresenta lo sport sociale in Italia: sprigionare socialità attraverso lo sport è il nostro primo impegno, ma siamo anche promotori di salute e in questo momento serve essere prima di tutto responsabili - commenta Molea -. Oggi abbiamo tutti gli strumenti utili per promuovere sport e attività fisica anche tra le 4 mura domestiche, perfino per chi non ha giardino e terrazzo. AiCS sta raccogliendo in queste ore e le sta mettendo a disposizione dei soci tutte i prodotti web in grado di offrire attività sportive per tutti i gusti. Dalle video lezioni di yoga agli allenamenti in diretta sui social, fino all’offerta on line per pilates, danza, e perfino pattinaggio e nuoto. Questa è l’ora della responsabilità: la nostra urgenza è oggi quella di promuovere la salute, invitando tutti i nostri atleti a limitare al massimo gli spostamenti, lasciando lo sport al salotto di casa».

Lo stop forzato alle attività sportive ha già decretato la crisi per il comparto: per questo, prosegue Molea, «come AiCS saremo vicini ai nostri territori anticipando il 50% dei contributi previsti sulle attività sportive già programmate per il 2019: si tratta di 200mila euro che dirameremo entro fine marzo ai nostri comitati provinciali e regionali».
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