I rivali hanno subito dimostrato di non essere all’altezza dei nostri atleti. Dopo i primi 1000 metri i ragazzi di Villa sono andati al comando e man mano che andavano avanti con i giri della gara, il vantaggio azzurro era sempre in crescita. Gli ultimi mille metri sono stati facili: i nostri senza ulteriori sforzi hanno fermato il cronometro sul tempo di 3'55"401.
Le ragazze di Salvoldi si sono fermate al secondo posto: in finale si sono arrese alle britanniche dopo una lotta estenuante. Le azzurre guidate da Letizia Paternoster, nonostante la giovanissima età di tutte, hanno dimostrato di essere già ad altissimi livelli e questo secondo posto per loro è solo il punto di partenza.
Nello scratch femminile quarto posto anche per la Barbieri.
La serata si è conclusa con lo scratch maschile e con Elia Viviani che si è fermato ai piedi del podio. Il campione veronese è tornato a gareggiare in pista solo ora dopo una pausa di due anni. Domani lo rivedremo nella prova dell’omnium che concluderà la serata, mentre Ganna sarà protagonista nella prova di velocità individuale dove deve difendere il titolo.
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