Attualmente 26 squadre su 32 hanno squadre ufficiali di cheerleader.
L'apertura ai maschi è sicuramente un passo avanti nei confronti della parità di genere tuttavia, come fanno notare alcuni media americani, non è chiaro come il cambiamento sarà accolto dai fan del football, in particolare come vedranno uomini in un ruolo storicamente occupato da ragazze vestite in modo succinto. Inoltre, ancora risuonano le polemiche suscitate l'anno scorso dalla decisione di alcuni giocatori di inginocchiarsi durante l'inno nazionale in segno di protesta contro la polizia violenta e la discriminazione razziale. Una protesta finita in scontro anche con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump che di recente è arrivato persino a dire che i giocatori che non si alzano durante l'inno dovrebbero essere cacciati dal Paese. Ma al momento l'entusiasmo per il risultato raggiunto dai futuri ragazzi pon pon sembra essere molto più forte delle possibili polemiche. E come ha affermato Hernandez: 'Questo è il mio momentò.
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