Football Usa, cade un tabù: arrivano i ragazzi "pon pon"

Football Usa, cade un tabù: arrivano i ragazzi "pon pon"
di Redazione Sport
2 Minuti di Lettura
Martedì 7 Agosto 2018, 19:44
Cade un tabù nel football americano: per la prima volta nella storia arrivano i ragazzi pon pon, e il ruolo di cheerleader non sarà più una prerogativa femminile. La National football league ha infatti deciso di aprire anche ai maschi, e il debutto dei primi ragazzi sarà già dal prossimo 9 agosto, durante una partita che anticipa la stagione vera e propria al via ufficialmente il 6 settembre. Le squadre che faranno da apripista alla svolta saranno i Los Angeles Rams e i New Orleans Saints. Protagonisti saranno Quinton Peron, Napoleon Jinnies e Jesse Hernandez, che per la prima volta nella storia saranno sul campo con le loro colleghe donne. «Ancora non riesco a credere che sarò uno dei primi maschi della storia ed essere un cheerleader dell'Nfl» - ha twittato Jinnies. Le cheerleader sono un'istituzione dell'Nfl sin dal 1954 quando i Baltimore Colts unirono una squadra di ragazze pon pon alla loro banda musicale.

Attualmente 26 squadre su 32 hanno squadre ufficiali di cheerleader.
L'apertura ai maschi è sicuramente un passo avanti nei confronti della parità di genere tuttavia, come fanno notare alcuni media americani, non è chiaro come il cambiamento sarà accolto dai fan del football, in particolare come vedranno uomini in un ruolo storicamente occupato da ragazze vestite in modo succinto. Inoltre, ancora risuonano le polemiche suscitate l'anno scorso dalla decisione di alcuni giocatori di inginocchiarsi durante l'inno nazionale in segno di protesta contro la polizia violenta e la discriminazione razziale. Una protesta finita in scontro anche con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump che di recente è arrivato persino a dire che i giocatori che non si alzano durante l'inno dovrebbero essere cacciati dal Paese. Ma al momento l'entusiasmo per il risultato raggiunto dai futuri ragazzi pon pon sembra essere molto più forte delle possibili polemiche. E come ha affermato Hernandez: 'Questo è il mio momentò.
© RIPRODUZIONE RISERVATA