Battaglin aveva tentato ieri la vittoria ma il più veloce era stato Wellens della Lotto Soudal davanti a Woods della EF Education First-Drapac. “ Quella di oggi era una tappa facsimile a quella di ieri, mi sentivo bene avevo la gamba buona e dovevo provare - con queste parole il corridore veneto ha commentato il suo risultato - nel finale ho avuto la fortuna di trovare davanti me Aru che mi ha fatto da apripista e poi Visconti mi ha tirato la volata e lì non ho sbagliato”. Battaglin aveva vinto una tappa alla corsa rosa anche nel 2013 e poi nel 2014. Bravissimo Giovanni Visconti che nella sua Sicilia è arrivato secondo. Il corridore della Bahrein Merida a 15 chilometri dal traguardo si era dovuto fermare per aiutare il capitano, Domenico Pozzovivo, coinvolto anche lui in una caduta di gruppo, a rientrare e nonostante l’impegno è riuscito a rendersi protagonista di una straordinaria rimonta. Bene anche Gavazzi della Androni-Sidermec arrivato settimo, Pozzovivo nono e Valerio Conti della UAE dodicesimo.
Nella classifica generale Rohan Dennis mantiene la maglia rosa dopo averla conquistata nella seconda tappa in Israele e alle sue spalle, staccato di un solo secondo, c’è Dumoulin il corridore della Sunweb vincitore dello scorso anno. Nella tappa di oggi è andato bene anche Fabio Aru della UAE Fly Emirates, che nel finale è passato al contrattacco senza però disputare la volata e si è visto anche Ulissi che nonostante una tappa adatta alle sue caratteristiche ha preferito rinunciare allo sprint.
Domani arriverà l’Etna, il vulcano più alto d’Europa che deciderà chi per certo non vincerà questa edizione della corsa rosa. La salita sarà da un versante inedito e che molti corridori, che puntano alla classifica generale, sono venuti a provare nelle ultime settimane. Sarà una salita per scalatori veri dove si attendono i corridori colombiani come Chavez della Mitchelton-Schott e Angel Lopez dell’Astana, che nonostante una caduta a sei chilometri dal traguardo e un ritardo nella generale di quasi due minuti, domani potrebbe dare spettacolo. L’attesa più grande però sarà per la sfida tra Froome della Sky con Aru e Dumoulin. Sorprese potrebbero arrivare anche da Yates della Mitchelton-Scott, Pinot della FDJ e Schachmann della Quick Step Floors. I chilometri da percorrere saranno 163 con partenza da Caltanissetta e si arriverà sul vulcano a 1736 metri con una pendenza massima del 15%. I traguardi volanti saranno due quello di Enna e di Piazza Armerina.
RISULTATO FINALE
1 - Enrico Battaglin (Team Lotto NL - Jumbo) - 153 km in 4h06’33”, media 37,233 km/h
2 - Giovanni Visconti (Bahrain - Merida) s.t.
3 - José Gonçalves (Team Katusha Alpecin) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 - Rohan Dennis (BMC Racing Team)
2 - Tom Dumoulin (Team Sunweb) a 1"
3 - Simon Yates (Mitchelton - Scott) a 17"
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