Nella classifica generale nulla è cambiato, quanto meno nelle posizioni degli uomini di classifica con l'olandese Tom Dumoulin in rosa seguito sempre da Quintana e Mollema con Pinot e Nibali subito dietro.
Una tappa insidiosa quella di oggi e piena di spunti interessanti sull'appennino tosco-emiliano dove gli attacchi ci sono stati fin dall'inizio perchè questa era una frazione che faceva gola a tanti e la selezione non è mancata.
Toscana ed Emilia Romagna le due regioni dove il ciclismo è lo sport di casa il Fumaiolo come prevedibile è stato il trampolino di lancio per arrivare al traguardo.
Fraile dopo una giornata in fuga è riuscito a tornare sul gradino più alto del podio dopo due anni dall'ultima vittoria alla Quattro giorni di Dunkerque anche se lo scorso anno ha vinto la classifica scalatori alla Vuelta.
In tanti avevano puntato su questa tappa ma il corridore della Dimension Data dopo una giornata passata all'attacco non ha mollato e ha fatto suo il traguardo di Bagno di Romagna. Alle sue spalle beffati Rui Costa e Rolland, mentre la quarta piazza per Tanel Kangert, rientrato sui primi tre proprio a un passo dal traguardo. Quinto Giovanni Visconti, il migliore degli italiani. Nella primi dieci anche Dario Cataldo, settimo, e Simone Petilli, ottavo.
Domani non sarà una giornata in cui la classifica generale potrà subire dei cambiamenti. Si correrà la tappa più lunga dedicata ai velocisti con 234 chilometri da Forlì a Reggio Emilia e con passaggio sull'autostrada A1 nel tratto da Barberini del Mugello a Rioveggio
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