Gran Premio della Liberazione, a Caracalla trionfano Fedeli e Paternoster

Gran Premio della Liberazione, a Caracalla trionfano Fedeli e Paternoster
di Francesca Monzone
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Mercoledì 25 Aprile 2018, 20:15
Alessandro Fedeli e Letizia Paternoster sono il re e la regina a Roma del Gran Premio della Liberazione 2018. Il ventiduenne della Trevigiani ha vinto l'edizione numero 73 di questa ormai storica gara considerata il mondiale di primavera per gli under 23. Il veronese ha battuto nel finale lo sloveno Jerman Ziga e il britannico Gabriel Cullaigh. La ragazza di Cles, invece, ha fatto sua la gara che è alla sua terza edizione.

Fedeli per vincere a 35 chilometri dal finale ha sferrato un attacco importante supportato dalla sua squadra che ha dato battaglia negli ultimi chilometri di corsa riuscendo a tagliare ll traguardo da solo.

«Sono molto felice perché abbiamo provato tutto il giorno a scattare – ha dichiarato Fedeli dopo il trionfale arrivo – Dedico il successo alla mia famiglia e a tutta la mia formidabile squadra».

Nella prova femminile ha vinto, come abbiano detto, Letizia Paternoster dell’Astana Women. L’atleta di Clés sulla linea del traguardo alle Terme di Caracalla ha dimostrato di essere la migliore battendo allo sprint Maria Giulia Confalonieri della Valcar e la lituana della Aromitaia Vaiano Rasa Leleivyte, seguita dalla russa Diana  Klimova e Nadia Quagliotto della Top Girls Fassa Bortolo.

Quella di oggi è una vittoria importantissima per la Paternoster che ad appena 18 anni ha conquistato la sua prima gara tra i professionisti. «Sono felicissima – ha detto la giovane campionessa – Non mi aspettavo di vincere perché sto preparando gli esami di maturità che sono l’obiettivo principale di questa prima parte dell’anno. Andare in biciclette mi piace tantissimo: è la cosa che amo fare e per me è naturale correre sempre all’attacco. Sono davvero molto felice».

La portacolori del team kazako nonostante la giovane età ha già vinto tantissimo e nel suo palmares ci sono 9 medaglie d’oro conquistare agli europei di pista e 5 ai mondiali e un bronzo conquistato agli ultimi mondiali su strada a Bergen in Norvegia.

Ordine d’arrivo 73° GP della Liberazione under23
1. Alessandro Fedeli (Trevigiani) 3h22’49” (media km/h 40,825); 2. Jerman Ziga (Slovenia) a 45”; 3. Gabriel Cullaigh (Gran Bretagna); 4. Nicolas Nesi (Maltinti): 5. Fabio Mazzucco (Trevigiani); 6. Raul Colombo (Biesse Carrera); 7. Riccardo Angiulli (Overall FGM); 8. Alexander Konychev (Petroli Firenze); 9. Luca Colnaghi (Sangemini MGKVis); 10. Filippo Zana (Trevigiani).

Ordine d’arrivo GP della Liberazione Pink 
1. Letizia Paternoster (Astana Women Team); 2. Maria Confalonieri (Valcar); 3. Rasa Leleivyte (Aromitalia Vaiano); 4. Diana Klimova (Russia); 5. Nadia Quagliotto (Top Girls Fassa Bortolo); 6. Rachele Barbieri (Wiggle Honda) a 7”; 7. Martina Alzini (Astana Womens Team); 8. Elisa Balsamo (Valcar): 9. Maria Vittoria Sperotto (Bepink); 10. Debora Silvestri (Eurotarget Bianchi Vitasana).
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