ZAYTSEV COME CR7
A bordo parquet c’era il ct Blengini, con il vice Valentini, 28 anni, al debutto in A1 con Vibo Valentia, sarà il più giovane tecnico della A e intanto studia le avversarie dell'Italia. Nel ritiro è stata la giornata di Zaytsev, che racconta la sfida a distanza con Cristiano Ronaldo. «A chi picchia più forte il pallone - racconta lo zar -, al più presto dovremmo conoscerci». E’ lui il Cr7 del volley. «Uno snodo importante, come popolarità, fu la coppa del mondo del 2011, a livello mondiale mi diede bella visibilità». A Roma come al Mandela forum, resta il più acclamato. «Curioso - sorride - perchè diverse persone hanno provato a farmi fuori dalla nazionale». Il riferimento è all’ex ct Berruto e poi alla vicenda delle scarpe, un anno fa. «Sono sempre stato messo nelle condizioni di dover dimostrare quanto valgo, questa è l’ennesima sfida. Fa piacere essere un simbolo, la gente comunque nota la mia sincerità». L’aria è quella di Rio, del secondo posto. «E il ritorno di Juantorena ci ha garantito stabilità».
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