Sorpresa davvero inaspettata, quella capitata agli organizzatori degli addobbi natalizi del Rockefeller Center di New York quando, al lavoro per l'installazione del gigantesco abete appena arrivato, si sono accorti che quell'albero di Natale era abitato. Tra i fitti rami, infatti, c'era una civetta che, chissà come, era riuscita a sopravvivere all'abbattimento, prima e al travagliato trasporto poi, di quella che a tutti gli effetti era la sua casa. L'albero, tagliato a Oneonta, cittadina a circa 280 chilometri dalla Grande Mela, per coprire il lunghissimo tragitto fino alla piazza newyorkese, aveva impiegato ore che, contando le varie operazioni di messa in sicurezza dell'abete prima e dopo l'arrivo, erano divenuti giorni.
New York, è arrivato l'albero di Natale al Rockefeller Center
Così, a maggior ragione, il fortunoso ritrovamento della piccola inqulina ha del miracoloso. "Avevamo ricevuto una telefonata da qualcuno che voleva informazioni sulla nostra attività, ha spiegato un portavoce del Ravensbeard Wildlife Center, il centro di riabilitazione e conservazione della fauna selvatica di New York che si sta occupando del piccolo rapace.