Milano non convince, meglio Venezia e Sassari. Colpi di Torino e Brescia.

Milano non convince, meglio Venezia e Sassari. Colpi di Torino e Brescia.
di Vanni Zagnoli
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Domenica 1 Ottobre 2017, 23:17
Il basket italiano parte secondo pronostico, nella prima giornata della serie A1. 
Torino espugna Brindisi mostrando talent and passione e pure organizzazione di gioco. Mbakwe domina in area, Garrett è ispiratissimo. I pugliesi hanno Barber come attaccante vero: 13-22 al 7’, Giuri replica con due triple. Al 13’, 34-25, con il solo Randle abile nella squadra di Dell’Agnello. I gialloblù sono al 53%  al tiro, raggiungono il 32-45 e il +17 a due terzi di gara.
A Cremona, Milano non entusiasma. Gudaitis e Goudelock giocano individualmente, a Forlì era stata più convincente. La Vanoli difende benino, l’Ea7 perde 6 palloni nel primo quarto, 3 con Bertans: 16-11, 18-14, con 8 punti di Sims. Il sorpasso è del lituano Gudaitis, Milbourne e Portannese recuperano. All’intervallo Gudaitis avvicinana la “doppia doppia”, 10 punti e 8 rimbalzi in 11’, a fronte di un buon Drake Diener (7+5). Lo 0-10 al rientro del PalaRadi è rintuzzato dal 6-0. Gudaitis e Goudelock ripartono. assieme a Bertans. Due triple di Ruzzier valgono il -6, 5 punti di Micov e la tripla di Bertans portano al(56-68 del 35’30”.
A Sassari, Devecchi a 32 anni firma il contratto più lungo della storia della serie A, altre 6 stagioni, sino al 2024. Al PalaSerradimigni,  un tempo in equilibrio, perchè Cantù sfrutta l’atletismo e Smith dalla lunga distanza, Culpepper sfugge a Spissu e Sticpevic, la Dinamo risponde con Jones, per il 47-45 dell’intervallo. Pasquini ordina la zona e gli esterni brianzoli si eclissano. Spissu e Randolph aiutano in difesa, in transizione e dalla lunga distanza arriva il -14, arrestato da Burns. 
Pesaro guida per quasi 39’, viene beffata da Brescia, da Lee Moore, cui replica solo Ceron. La Leonessa è senza Moss, parte Sacchetti per Landry, rientrato in mattinata dopo un viaggio lampo in America per il funerale del nonno. Due triple di Ceron costringono coach Diana ad abbandonare la zona, l’11-13 è con Sacchetti. Landry gioca da pivot, così i marchigiani catturano 6 rimbalzi offensivi in un quarto. Al 10’ Monaldi fa 26-17, poi la Vuelle non segnerà per 5’, pur difendendo forte. Luca Vitali porta il 31-29 del 17’, uno straripante Omogbo provoca il terzo fallo di Hunt. Ceron migliora la mira, al 23’ è 45-38, i lombardi la rovesciano con un 3-14.
Dallas Moore segna 8 punti nella terza frazione.  Al 35’ 65-58 con Bertone, rintuzzato da Sacchetti e Luca Vitali. Al 38’ è 70-66 con i liberi di Ceron. Le Moore segna 9 punti nell’ultimo quarto, trova il 2+1 del 70-69, poi il 2/2 dalla lunetta, a 53” dalla fine. Monaldi sbaglia la percussione, Sacchetti fa 1/2 dalla linea, sbagliano Lndry e Dallas Moore. In settimana nelle Marche l’ala americana Mario Little, a sostituire Zak Irvin.
A Varese non bastano capitan Giancarlo Ferrero e Hollis, 12 punti per il 32-28. I campioni d’Italia di Venezia piazzano l’11-0 con Haynes (due triple), Watt e Orelik. Il -9 di Waller non ha seguito, incidono ’ex Johnson e Orelik per il -24 e persino il 52-78.

RISULTATI
Trento-Virtus Bologna 78-74.
Brindisi-Torino 67-72.
Cremona-Milano 60-76.
Sassari-Cantù 94-80.
Pesaro-Brescia 70-73.
Varese-Venezia 62-80.
Avellino-Reggio Emilia: domani alle 20.45
Capo d’Orlando-Pistoia: giovedì alle 20.30
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