#facciamogliuomini, l'Assocalciatori dice "no" alla violenza di genere

Damiano Tommasi
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Martedì 23 Luglio 2019, 21:42 - Ultimo aggiornamento: 25 Luglio, 09:23
«È un dovere morale per noi calciatori e uomini di sport accendere l'attenzione su certe tematiche. Dobbiamo diffondere messaggi positivi con il nostro esempio». Così il presidente del Settore Tecnico della Figc Demetrio Albertini ha introdotto al convegno "Facciamo gli uomini", campagna promossa dall'Assocalciatori sul tema della violenza sulle donne. Nell'Aula Magna di Coverciano, davanti ad una platea composta quasi esclusivamente da uomini, i quasi 60 calciatori "senza contratto" in ritiro in questi giorni nel centro federale, si sono susseguiti tanti interventi, testimonianze di chi per professione o persino nella propria famiglia ha conosciuto certe tragedie e si sta battendo per evitare che si ripetano.
Il tutto all'interno di un'iniziativa che ha per madrina l'attrice Elena Sofia Ricci e realizzata col contributo del consiglio dei ministri e del dipartimento delle pari opportunità e il patrocinio di Figc, Lega A, B, Pro e Dilettanti, Aia e Aiac AIA e AIAC. Tra gli intervenuti il presidente Assocalciatori Damiano Tommasi, la signora Concetta Raccuia, madre di Sara Di Pietrantonio strangolata e bruciata nel novembre 2016 a Roma dall'ex fidanzato, la guardia giurata Vincenzo Paduano («È importante fare molta attenzione a certi atteggiamenti di persone apparentemente normali, cercare di capire dai primi accenni quali possono essere situazioni pericolose00 ha ammonito la donna), il commissario capo della squadra mobile di Eoma Maurizia Quattrone, il legale della famiglia Di Pientrantonio Stefania Iasonna, lo psicologo Rossano Bisceglia del Centro Ascolto uomini maltrattanti; la giornalista Rai Sabrina Carrera, Fabio Appetiti coordinatore del progetto #facciamogliuomini e la vicepresidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio Donatella Conzatti: «E' proprio sugli uomini che si indirizzano tutti i nostri interventi, soprattutto a livello di prevenzione. Una donna su tre nella vita ha subito violenza. La commissione femminicidio sta lavorando su un progetto basato sul concetto delle 3 P, Prevenzione, Protezione e Punizione». Ha concluso Albertini: «Il fatto che Coverciano abbia ospitato una manifestazione del genere mi rende orgoglioso e conferma quanto la Federazione sia vicina a certe tematiche».
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