Argentina-Italia, le pagelle: Buffon c’è sempre, Insigne si nasconde

BUFFON 6,5
Smette, non smette, lascia l'azzurro. Non si sa, vedremo. Intanto, para: vedi il colpo di testa di Otamendi o la botta di Tagliafico o il sinistro di Higuain, il destro di Perotti, ad esempio. Il meglio del nuovo corso è ancora il vecchio corso. Poi crolla due volte. Inevitabile.
FLORENZI 5
Ha davanti il giocatore più pericoloso dell'Argentina, ovvero Di Maria. Non bene nelle chiusure, spesso arriva in ritardo. Lassù poi, ovvio, si vede poco.
RUGANI 5,5
Qualche uscita palla al piede è preoccupante.
BONUCCI 5
L'erroraccio in appoggio, porta al tiro di Tagliafico. Senza Barzagli e Chiellini appare più vulnerabile.
DE SCIGLIO5
Spinge poco, difende con timidezza.
PAROLO 5,5
Fa movimento, molto. E nei primi minuti sfiora addirittura al gol con un colpo di testa. Qualche errore in palleggio, ma questo non è il suo mestiere.
JORGINHO5
La palla, l'Italia, ce l'ha poco e quindi lui si annulla per definizione. Sua, l'uscita sbagliata sul gol di Banega.
VERRATTI 5,5
Moscio nel primo tempo, qualche buona intuizione nella ripresa prima di essere sostituito.
CHIESA 5
Di Biagio gli regala la maglia da titolare. Lui è imbalsamato per l'emozione e combina ben poco. Fa più il terzino che l'attaccante. Rivedibile.
IMMOBILE 5,5
Buona la palla servita per il gemello Insigne in avvio di secondo tempo. Quindi, un mezzo tiro verso Cabellero. Tutto qua.
INSIGNE 5
Nel primo tempo è assente dalla metà campo in su e generoso dalla metà campo in giù. La ripresa comincia con un gol fallito e finisce senza altri squilli.
CANDREVA5,5
Prova a dare maggiore spessore ed esperienza. Ma la spinta si ferma presto.
ZAPPACOSTA5,5
Gioca più alto di Florenzi, ma dà poco, alla fine.
PELLEGRINI5,5
Ha voglia e coraggio. Per poco non fa 1-1 in scivolata. Manca la giocata che ti fa innamorare.
CRISTANTENG
Non si fa notare.
CUTRONENG
Gli arrivano pochi palloni giocabili.
BELOTTING
Tre minuti finali.
DI BIAGIO NG
Resta un discreto secondo tempo. Non poteva fare molto di più di quello che ha abbiamo visto. Sconfitta prevedibile, inevitabile.
B.S.
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